Uno Shopify developer (uno sviluppatore Shopify, per dirla in Italiano) è un professionista esperto nella creazione e personalizzazione di negozi online utilizzando la piattaforma Shopify o Shopify Plus. Gli Shopify developer hanno familiarità con la programmazione web, la progettazione grafica e l'integrazione di applicazioni per creare soluzioni e-commerce su misura per i propri clienti. Grazie alle loro competenze tecniche e alla loro conoscenza approfondita della piattaforma, gli Shopify developer sono in grado di realizzare negozi online altamente funzionali e esteticamente accattivanti, garantendo un'esperienza di shopping online ottimale per gli utenti. Se stai cercando di lanciare o migliorare il tuo negozio online su Shopify, collaborare con uno sviluppatore per Shopify potrebbe fare la differenza nel raggiungimento dei tuoi obiettivi di vendita online. Nota (promozionale): ICT Sviluppo, ad esempio è un data integrator e si occupa di sviluppo su Shopify, sia lato front end (liquid CSS javascript) che lato sviluppo applicazioni private e integrazioni con sviluppo di software dedicato (Shopify Functions, .net, Ruby...). Quindi se hai bisogno di uno Shopify developer, ICT Sviluppo potrebbe essere la tua soluzione. Il know-how di uno sviluppatore Shopify Un Shopify developer è un programmatore front end con skill particolari.Cosa deve conoscere uno sviluppatore Shopify? Liquid: Il linguaggio di templating di Shopify. Uno sviluppatore Shopify dovrebbe essere esperto nella creazione e modifica di temi utilizzando Liquid. Direi che questo linguaggio è proprio la caratteristica principale che differenzia un front end web developer da un developer Shopify. Merita quindi di essere approfondito, in via generale, quali sono le principali caratteristiche di Liquid. Le principali caratteristiche di Liquid Semplicità: Liquid è progettato per essere facile da imparare e utilizzare. Ha una sintassi intuitiva che richiama elementi di altri linguaggi di programmazione come JavaScript e Python. Variabili: Liquid consente l'uso di variabili per memorizzare e manipolare dati. Le variabili possono essere assegnate all'interno dei template e utilizzate per visualizzare dinamicamente contenuti come titoli, prezzi dei prodotti, immagini e altro ancora. Tag: Liquid include una serie di tag predefiniti che consentono di eseguire operazioni come iterazioni, condizioni, inclusione di file e altro ancora. Questi tag forniscono il controllo del flusso all'interno dei template. Filtri: I filtri in Liquid consentono di manipolare i dati in vari modi. Ad esempio, è possibile formattare le stringhe, convertire testo in maiuscolo o minuscolo, eseguire operazioni matematiche e altro ancora utilizzando filtri predefiniti o personalizzati. Blocchi condizionali e di iterazione: Liquid supporta blocchi condizionali come if, else, elsif per controllare il flusso del programma in base a condizioni specifiche. Supporta anche blocchi di iterazione come for per ripetere azioni su un elenco di elementi. Ereditarietà del tema: Liquid consente di creare gerarchie di temi attraverso l'ereditarietà. È possibile estendere e sovrascrivere i template esistenti per creare temi personalizzati senza dover ricreare ogni singolo file. Integrazione con Shopify: Liquid è integrato direttamente con Shopify, consentendo l'accesso a dati e funzionalità specifiche della piattaforma. Ciò include l'accesso ai prodotti, collezioni, informazioni sull'account cliente e altro ancora attraverso variabili e oggetti Liquid. Sicurezza: Liquid è progettato per essere sicuro. Shopify gestisce automaticamente le vulnerabilità di sicurezza e previene l'esecuzione di codice dannoso attraverso i template. Personalizzazione avanzata: Liquid supporta la creazione di temi altamente personalizzati, consentendo agli sviluppatori di estendere e modificare la funzionalità dei negozi Shopify in modo flessibile e potente. HTML/CSS: La conoscenza approfondita di HTML e CSS per la personalizzazione e la creazione di layout e stili per i negozi Shopify è, ovviamente, la base, per qualunque sviluppatore web. Un web developer si definisce tale proprio perchè ha imparato a realizzare delle interfacce html/CSS. JavaScript: Capacità di utilizzare JavaScript per aggiungere funzionalità dinamiche e interattive ai negozi Shopify, come animazioni, controlli di input, e così via... ovvio no? Alla fine Shopify, come qualunque altra piattaforma di ecommerce, presenza un front end che gestisce delle funzioni per agevolare la navigazione e l'acquisto degli utenti. Proprio per questo una buona conoscenza di Javascript è essenziale per uno Shopify developer completo e skillato. App Shopify: La comprensione del funzionamento delle app di terze parti su Shopify e capacità di integrarle e personalizzarle nei negozi dei clienti è sicuramente un altro elemento che serve ad uno sviluppatore di Shopify. Infatti Shopify presenta un ricco ecosistema di funzioni già pronte, anche sviluppate e distribuite dallo stesso Shopify. Conoscere queste applicazioni nel dettaglio - e più ne conosce - agevola il lavoro dello sviluppatore Shopify per rispondere alle richieste specifiche di progetto. Spesso avere una applicazione ricca e completa, per svolgere una particolare funzione, fa la differenza, in una analisi di fattibilità, per scegliere o meno Shopify. Uno Shopify developer che ignora quali sono le applicazioni principali dello store di Shopify, parte svantaggiato e rischia di non svolgere bene il suo lavoro. API di Shopify: Familiarità con le API di Shopify per l'integrazione con altri sistemi, come sistemi di gestione dell'inventario, sistemi di pagamento, sistemi di spedizione, e così via. Le principali API REST di Shopify forniscono agli sviluppatori accesso a varie funzionalità della piattaforma per consentire l'integrazione di servizi esterni, l'automatizzazione dei processi e lo sviluppo di applicazioni personalizzate. Ecco un elenco delle API REST principali di Shopify: API dei prodotti: Consente di gestire i prodotti all'interno di un negozio Shopify, inclusa la creazione, la modifica e l'eliminazione di prodotti, varianti, immagini e altro ancora. API delle ordinazioni: Fornisce funzionalità per gestire le ordinazioni dei clienti, come la creazione di nuove ordinazioni, l'aggiornamento dello stato dell'ordine, l'invio di notifiche agli acquirenti e altro ancora. API dei clienti: Permette di gestire le informazioni sui clienti, inclusa la creazione e la modifica di account cliente, l'invio di e-mail di notifica, l'accesso alla cronologia degli ordini e altro ancora. API dei pagamenti: Fornisce accesso alle transazioni di pagamento e alle informazioni di fatturazione dei clienti, consentendo l'integrazione con diversi gateway di pagamento e la gestione dei pagamenti all'interno del negozio Shopify. API delle collezioni: Permette di gestire le collezioni di prodotti all'interno del negozio, inclusa la creazione, la modifica e l'eliminazione di collezioni, nonché l'associazione di prodotti alle collezioni. API dei report: Fornisce accesso ai dati analitici del negozio, come le vendite, il traffico del sito, le conversioni e altro ancora, consentendo agli sviluppatori di creare report personalizzati o integrazioni con sistemi di analisi esterni. API delle app: Consente agli sviluppatori di creare e gestire applicazioni personalizzate per Shopify, inclusa l'autenticazione degli utenti, l'accesso ai dati del negozio e la comunicazione con altre API Shopify. API dei trasporti: Fornisce funzionalità per la gestione delle informazioni di spedizione e il calcolo dei costi di spedizione all'interno del negozio Shopify, consentendo l'integrazione con diversi servizi di spedizione e corrieri. API dei webhook: Permette agli sviluppatori di registrare eventi specifici del negozio, come nuove ordinazioni o modifiche ai prodotti, e di ricevere notifiche in tempo reale tramite chiamate HTTP. Queste sono solo alcune delle principali API REST offerte da Shopify. Ci sono anche altre API disponibili per funzionalità specifiche, come le API per i report finanziari, le impostazioni del negozio e altro ancora. Puoi trovare sul sito dedicato agli Shopify developer tutte le info sulle API di Shopify. Framework e librerie: Conoscenza di framework e librerie come React.js o Vue.js per la creazione di componenti interattivi all'interno dei temi Shopify. Ok, magari questa è più avanzata, ma se si opta per una soluzione headless anche la conoscenza di altri framework diventa essenziale (a seconda della tecnologia che si sceglie, ovviamente). Conoscenze di SEO: Comprendere i principi di base dell'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e come applicarli ai negozi Shopify per migliorare la loro visibilità sui motori di ricerca.
Le strategie di marketing per aumentare le vendite e-commerce sono diverse per ogni progetto e ogni azienda. Quanti di voi hanno pensato: ”per vendere online basta aprire un e-commerce e il gioco è fatto”? Forse le cose non stanno proprio così, anzi. Se sei un marchio che gode di una certa awareness nel mercato di riferimento avrai sicuramente più facilità a vendere online, ma se sei un’azienda che deve far conoscere il proprio brand o i propri prodotti, sicuramente dovrai definire un’efficace strategia di marketing che ti permetta di ottenere nei tempi stabiliti gli obiettivi prefissati. Un e-commerce senza vendite è destinato a morire, quindi va migliorato e progettato in modo maniacale attraverso: la comprensione del mercato in cui ci si vuole inserire, l’idea di chi comprerà i propri prodotti, quanto spenderanno, se i clienti torneranno a comprare, chi sono i concorrenti, se è un mercato che esiste o tutto da creare… insomma un’analisi approfondita che aiuti a segnare la via; la selezione del software più idoneo alle proprie esigenze: capire quale piattaforma ti permette di evitare di buttare i soldi rispetto al progetto che vuoi realizzare; come integrare l’e-commerce con il tuo sito web e le pagine social aziendali. A tal proposito è consigliabile dare un’occhiata ai costi di Shopify, una delle piattaforme più efficienti per creare siti e-commerce finalizzati alle vendite e personalizzabili sulle preferenze dell’utente finale; la definizione di un piano di marketing dedicato e di una strategia di comunicazione di brand, di presenza digital per farsi riconoscere o trovare da chi cerca - o adora - i prodotti che vendiamo; la misurazione costante dei risultati per migliorare le tue performance. Per vendere online questi prodotti ci sono logiche e dinamiche tutte da comprendere. Ma se vuoi comprenderle ti conviene misurare le tue azioni e i loro risultati per ottenere dei parametri per fare meglio la volta successiva. La piattaforma e-commerce va scelta in base al tipo di attività e alle proprie esigenze, ma in questo scritto ci focalizzeremo sulla strategia marketing per aumentare il pubblico e ti spiegheremo come aumentare le vendite e-commerce. Per approfondimenti sulla piattaforma ti consigliamo i nostri articoli dedicati alla piattaforma di Shopify oppure quello dedicato alla piattaforma di BigCommerce. Ecommerce marketing e vendite Quando si parla di ecommerce marketing intendiamo un processo fondamentale per un ecommerce su cui si basa tutta la strategia per portare il proprio shop online al successo e attirare l'interesse delle persone sui prodotti o servizi venduti. Quali sono i tipi di marketing? Cosa devo fare per diffondere il mio shop? Quanto sono importanti i social al giorno d’oggi? Come migliorare le vendite di un ecommerce? Queste alcune delle perplessità che si generano appena la nostra attenzione ricade sull’aspetto marketing, soprattutto quando siamo alle prime armi. È determinante la cura che dobbiamo avere nel nostro piano di marketing, che deve essere adatto alla tipologia del progetto ecommerce e capace di attrarre più interlocutori possibili, per poi accompagnarli e trasformarli in clienti. Perché sì, il marketing non si traduce in pubblicità, né in vendita. Ne è piuttosto l’unione delle due, poiché si tratta di tutta la relazione tra il venditore e il compratore. La concorrenza è sempre maggiore, e per gli ecommerce è necessario attuare un buon piano di marketing, che significa massimizzare le vendite ecommerce. Deve essere individuato e compreso il target, ovvero il profilo del cliente ideale che è più probabile entri in contatto con il nostro shop e che decida di acquistare il nostro prodotto o servizio. Deve poi essere messa in atto una buona strategia di pubblicità, che può avvenire attraverso svariati canali che approfondiremo in questo articolo, e deve essere fornito un servizio clienti costante e affidabile per permettere al cliente di spargere una buona voce su di noi. Strategie per aumentare le vendite ecommerce e le varie tipologie di marketing per vendere online Il marketing, in generale, si scorpora in decine di metodologie differenti, ognuna con le sue caratteristiche e le sue strategie. Inutile dire che bisogna analizzare il proprio settore, compreso studiare come si muove la concorrenza, per scegliere il tipo di marketing più appropriato per il proprio ecommerce. Analizziamo ora alcune strategie, sia di inbound marketing che di outbound, per ottenere un incremento delle vendite ecommerce: Content marketing: è una delle strategie generalmente più efficaci di un buon ecommerce, e consiste nell'ideare e creare contenuti volti a diffondere il proprio nome e ad attirare nuovi clienti. Creando magari diversi articoli per il blog su un determinato tema, illustrandone tutti i particolari per chi desidera approfondire, è probabile che il nostro brand venga associato a quel tema, e che se ne sparga la voce sul web. Tale operazione può avvenire attraverso vari canali: blog; infografiche, con dati precisi e aggiornati ma allo stesso tempo facili e rapidi da leggere; social media, con post e storie informative (non sottovalutare Tiktok, è il social del momento; l’abnorme numero di utenti offre profittevoli opportunità di marketing) podcast; video informativi sulle piattaforme online più visitate come Youtube (per approfondimenti su come vendere su questa piattaforma con Shopify, ti consigliamo il nostro articolo su Youtube Shopping); Influencer marketing: quante volte abbiamo visto un influencer maneggiare e pubblicizzare qualche prodotto o servizio, e ci è venuta voglia di comprarlo anche a noi? Contattare un idolo social e fargli fare pubblicità di un nostro servizio è una strategia assai vincente: oltre a diffondere ovviamente il prodotto, i follower saranno più incentivati ad interagire con il produttore, poiché capiscono dal proprio idolo che l’azienda è affidabile. Poi, se l’influencer mostra di usufruire personalmente e quotidianamente del servizio da voi offerto, avete centrato l’obiettivo. Per ulteriori info ti consigliamo il nostro articolo sull'influencer marketing nell'ecommerce. Pay-per-click marketing: questa tecnica ti permette di pagare per mostrare il proprio shop sponsorizzato sul motore di ricerca, tra i primi risultati, quando l’utente cerca una determinata parola chiave. Più gente visita il sito, più alto sarà l’importo da pagare al motore di ricerca. Email marketing: altra importante strategia che consiste nell’inviare delle email agli iscritti e ai clienti per far sentire la propria presenza e per presentare nuovi contenuti o nuovi prodotti. L’importante non è però tartassare l’utente con decine di mail spam, ma inviare dei messaggi mirati (richiesta di feedback, mail di benvenuto, promozioni e nuovi contenuti) per rimanere nella testa della gente. Social media marketing: due strade si possono intraprendere con questa strategia. La prima consiste nel creare un profilo e pubblicizzare i propri contenuti a chiunque, tecnica gratuita ma forse poco mirata, dal momento che molti non saranno troppo interessati. La seconda è pagare per comparire nel feed di un certo gruppo di utenti che potrebbero essere nostri possibili clienti. Qualunque modo tu scelga, l’importante è mantenere una routine di pubblicazione e un programma definito, per dare un senso di continuità e di affidabilità. La regola numero uno è mai trascurare il potenziale dei social per il proprio ecommerce. SEO marketing: il SEO (Search Engine Optimization) è un ottimo strumento da non sottovalutare per apparire tra i primi risultati di una ricerca google. Le statistiche dicono che la maggior parte del traffico online gira intorno alla prima pagina di una ricerca google. Le pagine dalla seconda in poi vengono poco considerate, solitamente da una percentuale a una cifra sola (<10%). CSE: importante è considerare i Comparison Shopping Engine, quelle piattaforme che permettono di mettere a confronto i prezzi dei prodotti nei vari shop (Trovaprezzi, Google Shopping…). Per spiccare nella vetrina di questi siti è ovviamente necessario abbassare i prezzi, purtroppo, quindi è utile valutare se e quali prodotti scontare. Feedback: le recensioni sono uno strumento popolarissimo e discretamente affidabile, a cui tutti gli utenti si affidano quando comprano online. È fondamentale stabilire una relazione leale e gradevole con il cliente, per trasformarlo in un promotore (che spargerà la voce e ci diffonderà nel suo piccolo) e per fare in modo che ci lasci una recensione positiva, per incentivare gli altri utenti a interagire con il nostro ecommerce. I feedback hanno successo perché i consumatori li vedono come commenti autentici di persone come loro, quindi compratori, che non hanno peli sulla lingua e non devono mantenere una linea promozionale, descrivendo tutti i pro e i contro a cui un cliente può andare incontro. Post controversi: una piccola tecnica per ottenere visibilità è quella di progettare con cura e pubblicare dei post sul blog o delle immagini controverse, che esprimono un messaggio trasgressivo o non convenzionale, che attira l’attenzione perché è stravagante o insolito. Attenzione però: se il nostro obiettivo è ottenere notorietà, il motivo che la cagiona può essere di qualunque tipo, buono o cattivo. Ma ciò che interessa a noi, per pubblicizzare il nostro ecommerce, è una notorietà buona. Dovremo quindi tenere molta attenzione se decidiamo di stupire l’audience con qualcosa di particolare e controcorrente. Non deve essere troppo impulsivo o in qualche modo errato, per evitare di ottenere involontariamente una cattiva reputazione sul web. Avendo compreso quali sono i principali tipi di marketing per potenziare e migliorare le vendite ecommerce, sicuramente avrete già intuito quali strategie fanno al caso vostro e si adattano meglio alla forma del vostro shop. L’importante non è usarli tutti e in modo superficiale, ma scegliere quelli più efficaci e promettenti per diffondere al meglio i propri prodotti o servizi. È necessario infatti prestare molta attenzione a come mettere in atto tali tecniche di marketing, nulla deve essere dato al caso. La fama è facile da avere. L’impatto è molto più difficile. Hans Rosling Per questo nel prossimo paragrafo spiegheremo come attuare nell'ecommerce una strategia di marketing che permetta di incrementare le vendite di un ecommerce. Gli strumenti da implementare per aumentare le vendite nel negozio online Per dare una bella spinta alle vendite online del tuo ecommerce, devi dare un’occhiata ad alcuni strumenti che vanno implementati nel tuo negozio online: I saldi Gli articoli correlati I coupon Email marketing Il carrello abbandonato I saldi Un primo modo per aumentare le vendite nel tuo eshop sono le campagne di saldi. Al contrario degli anni passati, adesso non si parla più solo di saldi estivi e invernali, ma anche eventualmente di mid season sale, cioè i saldi fuori stagione, che si possono trovare ogni 2-3 mesi in base al brand e alla frequenza con cui vengono rinnovate le collezioni. Puoi quindi decidere di segnare nel tuo calendario commerciale sia i periodi di saldo (generalmente dopo Natale per quelli invernali, dal primo sabato di luglio per quelli estivi) e programmare lo sconto previsto su tutti gli articoli o solo su una selezione che deciderai tu. Cross selling Utilizza bene la scheda prodotto della tua offerta: oltre alla presentazione del prodotto con foto e descrizione, ti consigliamo di aggiungere gli articoli correlati, ossia quelli che ti saltano fuori sotto la categoria “Potrebbe piacerti anche…”. Non devono essere prodotti sostitutivi a quelli che il cliente desidera acquistare, ma piuttosto accessori che si possano abbinare: se il cliente li troverà utili, sarà più stimolato ad acquistarli in modo da non doverci pensare in un secondo momento. Coupon I coupon, o codici sconto, possono essere di varie tipologie (sconto percentuale, sconto fisso, sconto a raggiungimento di un importo minimo, spedizione gratis, ...) e vengono inseriti dal cliente durante la fase di checkout. I vantaggi: aumento del tasso di conversione del cliente, ossia crescono le vendite; aumento del traffico di clienti all’interno del tuo sito; fidelizzazione del cliente se saprai offrire supporto e risolvere ogni eventuale inconveniente. Gli svantaggi: il valore medio del carrello in termini di costo sarà più basso; tendenza ad acquistare da parte del cliente solo in presenza di promozioni. Email marketing Desideri aumentare la tua lista di contatti mail tramite la newsletter? Nessun problema, offri un 10% di sconto a tutti coloro che decideranno di iscriversi: il coupon arriverà via mail e potranno utilizzarlo già da subito per acquistare. Ti ricordiamo che, in questo modo, raccoglierai anche gli indirizzi mail di tutti coloro che effettueranno un ordine. Come potresti utilizzare poi la lista di email ottenuta? wishlist reminder email: il contatto riceve una mail che gli ricorda che cosa ha lasciato nella sua wishlist, magari accompagnata da un messaggio che invogli all’acquisto (‘presto, stiamo per finire!’ o ‘portaci con te prima che sia troppo tardi!’); recommended product email: mail con selezione di prodotti che potrebbero interessare al cliente in base ad acquisti precedenti; frequent buyers/VIP: puoi selezionare i tuoi clienti migliori in modo che ricevano promozioni esclusive o che possano acquistare in anticipo le nuove collezioni. Carrello abbandonato Spesso capita di fare un giro in un sito, curiosare tra i prodotti, aggiungerne due o tre che ci sembrano interessanti al carrello e poi…uscire. Questo può capitare fino al 70% dei casi, quindi ci sembrava importante fartelo notare. Spesso il cliente è ad un passo dall’acquistare, ma per una piccola indecisione (o un crash del pc!) esce dal sito. Cosa fare in questo caso? Puoi accettare di aver perso un potenziale cliente, oppure puoi implementare nel tuo sito la mail automatica di “Abandoned Cart Recovery”, letteralmente “recupero del carrello abbandonato”, in modo che il cliente riceva, dopo un determinato intervallo di tempo, una mail che riporti gli articoli nel carrello e il link al tuo sito, così che possa concludere l’acquisto. Se vuoi, puoi offrire anche un piccolo sconto (o le spese di spedizione gratuite) come incentivo. Impostare una strategia di marketing per l'e-commerce Definiamo ora tutti i passaggi necessari per impostare una strategia di marketing all'interno di un ecommerce. Definire il target Individuare un preciso segmento di pubblico con delle caratteristiche che rispecchiano la mission aziendale e che con il nostro prodotto/servizio soddisfano un proprio bisogno è il primo passo da compiere. La costruzione di archetipi di clienti ideali (buyer personas) ci permetterà di comprendere le loro esigenze e comportamenti e ci aiuterà a personalizzare l’offerta nei loro confronti. Analizzare la concorrenza diretta è un altro passo da fare, osservando: i canali utilizzati: vendono con un proprio sito e-commerce, si affidano ai marketplace, sfruttano le proprie pagine social; la promozione online e offline: sfruttano i classici strumenti offline: pubblicità radio, tv o stampa, partecipazione a fiere di settore, guerrilla marketing, outdoor marketing statico o dinamico; il livello dei prezzi: applicano un premium price ai propri prodotti, si posizionano sotto il prezzo dei propri competitor diretti; i servizi offerti: come gestiscono le consegne, il post vendita, se comunicano con i propri potenziali clienti con una live chat. Tutto questo per individuare uno spazio in cui inserirsi e differenziarsi dagli altri. Strategia di vendita online Una precisa strategia di business va pensata contemporaneamente alla progettazione di una piattaforma di e-commerce perché ne definisce il funzionamento. Le tecniche di vendita online possono essere: Upselling: propone un prodotto simile, ma qualitativamente superiore e ad un prezzo più elevato rispetto a quello cercato in partenza. Per essere efficace il prodotto offerto deve avere qualcosa in più che faccia percepire al consumatore il maggior valore intrinseco; Cross-selling: consiste nell’offrire i prodotti accessori correlati agli articoli cercati o messi nel carrello; Add-on-selling: propone un prodotto aggiuntivo che risulti utile e completi quello acquistato dal cliente in modo che sembri indispensabile; Bundle: consiste nel vendere pacchetti di più prodotti correlati perché riesce a soddisfare una precisa necessità. Una volta completati questi passaggi potrete scegliere la tipologia, o una loro combinazione, di marketing tra quelle che abbiamo visto nel precedente paragrafo che meglio si allinea all'analisi fatta. Ricordati di dotarti di una piattaforma per il marketing Tutta la strategia marketing per l'ecommerce deve essere supportata da una piattaforma in grado di gestire una grande quantità di dati derivanti da tutti i canali marketing scelti per comunicare con il cliente. L'importanza del dato a supporto del marketing è fondamentale e avere un CRM che si integri con le piattaforme ecommerce per usare i dati derivanti da più touchpoint per migliorare sempre più la strategia di marketing personalizzando l'esperienza utente. Uno dei CRM adatti per costruire una facile gestione del contatto, pipeline di vendita, landing page dedicate all'advertising, è certamente Hubspot CRM che consente un'integrazione nativa con ecommerce come Shopify, oppure tramite lo sviluppo di un connettore per piattaforme come BigCommerce. Per saperne di più ti consigliamo di leggere il nostro articolo sull'ecommerce CRM. User experience Se l’esperienza di navigazione nel nostro sito è positiva, gli utenti decideranno sicuramente di tornarci. Una user experience efficace e soddisfacente potrebbe essere facilitata da: un’interfaccia grafica intuitiva e dal design accattivante; contenuti curati nei dettagli; velocità e semplicità per completare un acquisto; Tutti gli elementi grafici del sito devono interagire tra loro in modo armonioso per trasmettere la filosofia aziendale e lo spirito del brand. Un’altra condizione è che l’e-commerce sia facile da utilizzare senza assistenza, in modo che chi vi accede si senta autonomo e abbia a disposizione in modo chiaro tutte le informazioni. La personalizzazione dell’interfaccia è un fattore importante perché aumenta le vendite ecommerce, cattura l’attenzione dei clienti e ne stimola il ritorno e la fidelizzazione. Quindi cosa devi fare per aumentare la user experience del sito? Modernizza costantemente il tuo sito: per gli ecommerce, negli ultimi anni, accanto ad un'efficace campagna social è fondamentale mantenere un sito fresco con un’interfaccia piacevole e intuitiva. Se è vero che l’abito fa il monaco, l’estetica e la struttura del nostro sito sono i primi biglietti da visita che creano un’opinione nella testa degli utenti. È perciò determinante curare il proprio sito e mantenerlo sempre aggiornato e bello da vedere, oltre che facile da visitare. Senza contare che un ecommerce con problemi di user experience potrebbe inficiare in negativo sui risultati delle campagne di marketing. Riportiamo quindi un esempio banale a testimonianza dell'importanza di modernizzare l'ecommerce: nel caso avessi annunci di ADV in Google che funzionano ma gli utenti che visitano la pagina prodotto non riescono ad acquistare a causa di un bug del sito oppure di una grafica poco intuitiva, quei clienti andranno ad acquistare altrove, avendo un impatto negativo sul tasso di conversione e sul ROAS. In questo caso è sempre bene affidarsi ad uno Shopify Expert, in modo da aiutarti a capire come aumentare la user experience del tuo ecommerce. Obiettivi e soluzioni del marketing per l'ecommerce per aumentare le vendite online Progettare una buona architettura del sito e un’efficace user experience non saranno sufficienti se il sito e-commerce non viene visto dai motori di ricerca. Per questo è necessario unire le strategie di marketing alle tecniche di ottimizzazione web e affidarsi ad una buona agenzia che si occupi dell’aspetto SEO. Vediamo alcune azioni da sviluppare in base all'obiettivo di marketing che si è considerato nell'ecommerce e che puntino all’incremento delle vendite online su ecommerce. Ampliare il pubblico Sviluppare una strategia di comunicazione multicanale permette di intercettare il pubblico in diversi momenti e fasi del proprio buyer’s journey. Si potrebbe supportare nella fase iniziale con campagne su Google Adwords con annunci sponsorizzati che appariranno quando l’utente cerca le parole chiave selezionate dall’azienda. Sfruttare il passaparola sui social partecipando attivamente nelle community dei propri follower fa percepire l’azienda in modo diverso e le fa ottenere maggiore visibilità. Infine, un altro utile strumento è il Direct Mail Marketing con cui si possono inviare comunicazioni personalizzate in base al pubblico, le nuove collezioni di prodotto, codici sconto e offerte speciali. Non essere troppo invadente e dai sempre l’opportunità di abbandonare la newsletter. Fidelizzare il cliente E’ molto più facile fidelizzare i clienti che acquisirne di nuovi. Una soddisfacente shopping experience farà tornare il cliente ad acquistare sul nostro sito. Per valutare bisogna costantemente monitorare il tasso di conversione e la misura media degli ordini in modo da capire se le azioni intraprese sono efficaci e individuare i punti deboli della piattaforma. Aumentare il tasso di conversione Il tasso di conversione è dato dal rapporto tra i visitatori unici del sito e il totale degli ordini effettuati; per la maggior parte degli e-commerce si aggira intorno al 2-3%. La cosa più difficile è convincere i clienti ad acquistare un prodotto. Vediamo alcune soluzioni che potrebbero aiutare ad aumentare il tasso di conversione: Aggiungere una live-chat che fornisca supporto immediato in caso di necessità; Indicare chiaramente le modalità di pagamento e i costi di spedizione; Offrire promozioni soprattutto se personalizzate in base agli acquisti già effettuati; questo permette di fidelizzare e di sfruttare il passaparola tra il pubblico; Permettere gli acquisti anche senza registrazione; Mostrare prodotti correlati che invoglino ad aggiungere qualcosa al prodotto già messo nel carrello; Rispondere alle mail e ai messaggi in tempi rapidi. Aumentare il valore medio degli ordini Possiamo mettere in atto diverse tecniche per far sì che i clienti aggiungano altri prodotti nei propri acquisti online per offrire loro un’esperienza sempre migliore: Mostrare suggerimenti Offrire incentivi e sconti Fornire valutazioni e recensioni Offrire regali o inviare offerte speciali Promuovere i prodotti simili raggruppandoli Tutti questi step sono da considerare sia per quei brand che devono sviluppare ex novo il loro e-commerce sia per quelli che già ne possiedono uno ma vogliono aumentarne il successo. Conclusioni Da questo articolo possiamo concludere che il marketing è il vero veicolo della digital transformation, lo strumento che permette di aumentare le vendite online e offline e che aiuta ad accrescere la brand awareness. Sfruttarlo nel modo giusto aiuta a migliorare le prestazioni generali del sito e di conseguenza aumentare le vendite ecommerce. La base teorica non è cambiata, si deve conoscere i propri clienti e i loro bisogni per offrire, di volta in volta, soluzioni adeguate. E' importante raccogliere il maggior numero di informazioni, sulla base delle quali costruire campagne marketing personalizzate in base all’intero processo d’acquisto. E per fare tutto ciò l’azienda ha bisogno di definire una strategia efficace per la propria presenza web con l'obiettivo di essere in grado di soddisfare le richieste che i clienti moderni evoluti le rivolgono. Se vuoi conoscere altri piccoli “segreti” per aumentare le vendite di un ecommerce ti consigliamo di scaricare gratuitamente l’ebook sottostante, che contiene una sorta di decalogo per far funzionare e soprattutto vedere il tuo ecommerce.
Cos'è e come funziona Shopify Plus è una domanda che sempre più frequentemente si fanno i marketing manager, i CIO e i CDO di brand che producono beni che vengono venuti nella catena del B2C e del B2B, dalla moda al design, dal food all'edilizia e, in generale beni... ICT Sviluppo è uno dei primi (ed attualmente unici) Shopify Plus Partner in Italia. Capita quindi con una certa frequenza di sviluppare progetti con Shopify Plus. Ma quando Shopify Plus è consigliato e quanto costa utilizzarlo come base per i propri progetti? Shopify Plus, la riduzione delle complicazioni inutili Shopify Plus è stato creato per le aziende che desiderano di più dalla propria piattaforma di e-commerce e consente loro di portare il proprio negozio al livello enterprise ed essere pronti a scalare con grande facilità. È incredibilmente flessibile, ma comunque facile da usare, consente una grande velocità di messa a terra di nuovi progetti, dispone di app dedicate, API flessibili e molto altro. È la piattaforma più conveniente per le grandi aziende e l'esperienza utente migliorata che ha convinto molti grandi marchi ad abbandonare altre piattaforme di e-commerce e a migrare su Shopify Plus. Una delle principali motivazioni che portano all'adozione di Shopify Plus è quella di essere la prima opzione di piattaforma SaaS per le aziende di fascia middle market ed enterprise, che permette di eliminare i costi generali di manutenzione della piattaforma, aggiornamenti, server, patch di sicurezza ecc. Questa è stata, da sempre, una grande frustrazione di chi si è avvicinato all'e-commerce con software di qualunque tipo, da Magento, WooCommerce , SAP Hybris e varie altre piattaforme. Shopify Plus è stato ideato e sviluppato per ridurre il più possibile le spese operative e di manutenzione e permettere a chi vuole vendere online di concentrarsi sulla parte marketing, vendita ed assistenza al cliente I vantaggi della natura minimale e auto-gestita di Shopify possono essere piuttosto importanti per i team marketing, IT e sales dei merchant, poiché, oltre a ridurre le spese tecniche, le funzioni di amministrazione dello store permettono di efficentare anche sulla riduzione del tempo che veniva perso in precedenza con le piattaforme tradizionali: Magento e Salesforce Commerce Cloud richiedono molto più tempo per implementare, gestire e modificare l'esistente, oltre che essere decisamente più complicati da mantenere. Le app costruite da Shopify apposta per Shopify Plus, come Launchpad e Flow aiutano a ridurre ulteriormente il tempo necessario per attività di merchandising e amministrazione, liberando risorse per concentrarsi sul marketing e sulla crescita del proprio business La natura rigida e semplificata della piattaforma, con il nucleo non modificabile della software, sono i pilastri fondamentali per questo vantaggio competitivo, oltre ad essere tra i punti di vendita chiave della vision di Shopify. Questo porta anche ad un differente approccio nella gestione delle funzionalità aggiuntive, che si installano sulla piattaforma e-commerce tramite app - con i partner tecnologici che possono sviluppare solo soluzioni all'esterno (residenti su AWS, per esempio) in grado di connettersi con la piattaforma Shopify e semplicemente sincronizzare i dati tramite API specifiche, anziché adottare un approccio basato su moduli che vengono installati sul server dove risiede l'e-commerce e con codice aggiuntivo (che spesso può andare in conflitto) nel software della piattaforma - rischiando, appunto, conflitti, che richiedono aggiornamenti costanti, manutenzioni ecc. Ciò consente al software di ogni negozio di rimanere sostanzialmente lo stesso, con conseguente minore manutenzione e minor rischio sia per la piattaforma che per i commercianti. Il costo di realizzazione di un ecommerce di Shopify Plus In molti non hanno idea di quanto costa realizzare un progetto con Shopify Plus. Shopify ha fatto un ottimo lavoro per mantenere bassi i costi per le aziende che vogliono vendere online: le licenze sono rimaste estremamente competitive e il commerciante non ha bisogno di pagare per i servizi di manutenzione, gli aggiornamenti, ecc. Hanno anche mantenuto semplice la piattaforma e i loro framework, il che aiuta a mantenere bassi sia i costi iniziali di costruzione del sito che i costi successivi di mantenimento. Recentemente i costi di sviluppo del progetto sono aumentati, ma il nostro progetto medio negli ultimi 12 mesi si è attestato su queste cifre: Costo di realizzazione del sito in Shopify Plus, progetto completo, chiavi in mano, con sviluppo del tema customizzato: 40/60.000 €. Significa che ci sono progetti che vanno a 25.000 €, magari usando un tema delllo store, e altri che viaggiano sopra ai 100.000 €, con integrazioni ed applicazioni private realizzate custom Il costo, oggi, della licenza di Shopify è di 2.500 € a mese, ma si abbassa a 2.300 € se si sceglie un contratto triennale (cosa consigliata, visto che in tre anni non si cambia certamente piattaforma) Costi di app terze che vengono implementate: 500 € al mese è una stima di massima prudenziale, in molti casi Se si confrontano questi numeri con Magento Commerce o Salesforce Commerce Cloud, probabilmente vi andreste a trovare: costi di licenza più alti, costi di sviluppo più alti e costi di manutenzione più alti. Con sistemi che non sono certamente paragonabili a livelli di performance e di velocità di messa a terra. Se hai bisogno di sviluppare app personalizzate, si possono aggiungere, per sviluppare nuove funzionalità, che non si trovano nello store o nel core di Shopify. L'app personalizzata può andare dai 3.000 € ai 20.000 €. Ad esempio, una app realizzata per permettere di richiedere i finanziamenti ad un istituto di credito specializzato al checkout e far ritornare l'informazione dell'approvazione o meno in maniera automatica, l'abbiamo sviluppata per circa 13.000 €. Insomma: dipende. La tariffa oraria media per un'agenzia Shopify in UK non è tra le più alte, circa £ 90 l'ora, con alcuni che sono più alti e altri più bassi. Più alto negli Stati Uniti ed è più simile a $ 125- $ 150 all'ora- In Italia si assesta tra gli 80/120 € a seconda delle skill di agenzia e l'esperienza portata su campo. L'assistenza post messa in linea, con SLA variabili, può andare, a seconda delle necessità del cliente e l'offerta dell'agenzia, tra i 500 € e i 2000 € al mese, grossomodo. A cui aggiungere, ovviamente, i costi delle evolutive o delle modifiche, ovvero il lavoro pratico. 3 motivi per scegliere Shopify Plus A volte mi si chiede quali sono i 3 vantaggi che fanno la differenza per scegliere Shopify Plus. Direi che, per me, sono abbastanza chiare. 1. Prestazioni incredibili e zero crash Senza alcun dubbio, al primo posto delle motivazioni che mi portano a spingere su Shopify Plus (oltre a tutti i vantaggi che si ereditano da Shopify Standard), ci sono le prestazioni incredibili della sua infrastruttura. Anche quando il traffico in un negozio online cresce e diventa molto sostenuto, Shopify Plus garantisce prestazioni elevate. Può accadere durante il lancio di prodotti, per eventi speciali che sostengono le vendite, come il Natale, il Black Friday o gli sconti. Questa è una caratteristica estremamente importante per un'azienda con un catalogo esteso di prodotti, lanci di prodotti frequenti o capacità di generare traffico e vendite grazie a tattiche di marketing. Con altre piattaforme di e-commerce, a volte capita che il server non sia preparato per tutto il traffico ricevuto dal negozio online, provocandone il crash e causando perdite considerevoli e clienti insoddisfatti. Non è certamente un problema che ti capiterà con Shopify Plus: è progettato per le aziende con traffico elevato che necessitano di un uptime del 100%. Ovvio, il tema e le funzioni devono essere state sviluppate bene, ma quello, crediamo, sia una condizione basilare, il vero motivo per cui si dovrebbe rivolgere ad aziende come ICT Sviluppo: se la parte di sviluppo front è una ciofeca, non ci sono prestazioni e server che tengano. 2. Gli addon di Shopify Plus, rispetto al Shopify Advanced Diciamo la verità: non a tutti interessano tutte le funzioni di Shopify Plus... ma tutti possono trovare quella funzione specifica che lo giustifica rispetto ad altre versioni. Ecco le principali, in breve: I mercati e l'internazionalizzazione con Shopify: rimuovi il limite dei 3 mercati e sei libero di impostare la tua strategia multicountry, permettendo di arrivare fino a 50 mercati (con Shopify advanced si paga 59 $ / mese per ogni mercato extra, dopo i primi 3). La possibilità di utilizzare Checkout Extensibility per personalizzare le pagine di informazioni spedizione e pagamento al checkout. I costi dei primi 20 punti fisici gestiti con Shopify POS Pro assorbiti nel costo di Shopify Plus (80 € al mese x 20 sono 1.600 €) La possibilità di incrementare il numero di chiamate API e di utilizzare le API REST per i buoni regalo, multipass e gestione utenti, oltre alla GraphQL per la pubblicazione dei contenuti. Gli inviti bulk ai clienti. Account staff illimitati e autorizzazioni aggiuntive sui permessi dello staff. Developer store illimitati. 9 negozi di espansione per l'internazionalizzazione, le sedi fisiche o altri scopi correlati. La gestione delle Aziende, delle sedi delle aziende, degli utenti associati alle sedi delle aziende, con la possibilità di associare un listino ad ogni sede aziendale... ovvero Shopify on B2B. 3. La sicurezza di Shopify Plus Un elemento che troppo spesso si sottostima, a livello informatico, è quello rappresentato dalla sicurezza del sistema e delle piattaforme che si utilizzando. Questo è tanto più importante, quando parliamo di un sistema e-commerce dove avvengono transazioni online, utilizzo di carte di credito, spostamento di soldi e di beni. HTTPS Per prima cosa Shopify Plus compie garantisce un hosting sicuro utilizzando una connessione HTTP sicura. Shopify Plus crea un ambiente che consente la comunicazione crittografata tra il server e il browser web. Ciò crea una versione sicura del sito Web in modo che i clienti che visitano il negozio possano essere certi che le loro informazioni siano private e protette. Protocolli di sicurezza (TLS) Un altro modo per creare un hosting sicuro con Shopify Plus è utilizzare i più recenti protocolli di sicurezza standard del settore. Ciò include l'uso di TLS, che sta per Transport Layer Security. Si tratta di un protocollo che crittografa i dati e ne impedisce l'intercettazione. Inoltre, esistono anche firewall a livello di rete per prevenire attacchi Internet. Audit annuale sull'infrastruttura Shopify Plus fa un altro passo in termini di sicurezza offrendo ai propri clienti un controllo di sicurezza annuale. Lo scopo di questo audit è fornire una panoramica dettagliata dei protocolli di sicurezza utilizzati e fornire suggerimenti per migliorarli. Inoltre, vengono identificate potenziali vulnerabilità e, se necessario, viene creato un piano d'azione per affrontare tali vulnerabilità. PCI-DSS Infine, Shopify Plus offre anche un pacchetto di conformità PCI-DSS. Questo pacchetto fornisce la certificazione PCI-DSS per i siti Web di e-commerce, garantendo la sicurezza dei dati dei titolari di carta. Questa certificazione aiuta a creare fiducia nei clienti poiché possono essere certi che i loro dati sono al sicuro. Nel loro insieme, queste misure garantiscono che Shopify Plus offra uno degli hosting di negozi online più sicuri sul mercato. Una nota in chiusura A fonte di quello che ho scritto qui sopra credo che Shopify Plus costi davvero poco. 2.300 € al mese per sistemistica, hosting, assistenza, software, aggiornamenti e continue nuove funzioni (garantite da 4.500 sviluppatori)... sono veramente un prezzo sottocosto. Ben lo sanno quello che arrivano da Magento / Adobe Commerce, da SAP commerce, da Salesforce Commerce Cloud. Insomma, credo che il posizionamento nel quadrante Gartner sia ancora troppo basso, a dispetto che Shopify non ha assolutamente concorrenza per funzioni, velocità di implementazione e autonomia di gestione da parte del merchant. Per approfondire questi temi possiamo fare una call: CLICCA QUI e blocca direttamente sul mio calendario, confrontando le nostre disponibilità.
San Valentino è la festa che fa battere ancora di più il cuore degli innamorati, ma anche dei titolari di e-commerce! Come tutti i grandi eventi, dal Black Friday al Natale, dalla Pasqua alla festa della mamma, anche San Valentino genera un notevole incremento di traffico e di conseguenza di vendite online. Quali strategie di vendita e di marketing a San Valentino per un ecommerce? In realtà non esiste nessuna ricetta magica, più o meno le strategie sono piuttosto simili a quelle degli altri grandi eventi. Un vantaggio, sicuramente, è quello di utilizzare una piattaforma ecommerce che possa aiutare la messa a terra veloce e senza troppi costi di implementazione delle proprie idee. ICT Sviluppo è Shopify Plus Partner e lavora con Shopify fin dal 2023... quindi è ovvio che la nostra scelta / consiglio, va in quella direzione. Ma quello che diciamo è valido, indipendentemente dalla piattaforma che avete scelto. Naturalmente la strategia va adattata a questa festa, apportando delle piccole modifiche e offrendo dei servizi che attraggono maggiormente l’utente e generano più facilmente conversioni. Analizziamo più nel dettaglio come personalizzare la strategia di vendita in un negozio online secondo il proprio mercato e il proprio target. Cos’è il purchase intent? Prima di addentrarci nelle strategie da adottare devi porti una domanda: qual è il purchase intent dei tuoi clienti? Il purchase intent indica il diverso ragionamento o la diversa mentalità con la quale il pubblico si approccia ad un acquisto. Ogni innamorato a San Valentino desidera fare un regalo al suo partner, ma gli obiettivi variano significativamente a seconda dell’età, del sesso, del livello di reddito e dello stato civile. Una coppia di fidanzatini adolescenti può fare regali di pochi euro, mentre ragazzi di 24-25 anni con un lavoro possono fare regali un po’ più importanti economicamente. Innamorati di circa 30 anni magari stanno progettando di sposarsi e quindi potrebbero scambiarsi regali per la futura casa. Il purchase intent cambia ancora a seconda che si abbia 40, 50 o 60 anni. Devi quindi raccogliere dati e informazioni sul tuo target di pubblico con largo anticipo, per capire cosa potrebbero acquistare i tuoi clienti e quali prodotti offrire. Conoscenza equivale a conversione e, di conseguenza, a guadagno. Utilizza diversi asset: differenziati e coinvolgi anche i single Come in ogni strategia la parola d’ordine è una sola: differenziazione. San Valentino è una grande vetrina per tutti gli e-commerce, indipendentemente dal settore in cui operi. Questo significa un grande afflusso di potenziali clienti, ma anche una concorrenza sempre più agguerrita. I social sono i canali privilegiati dove lanciare le tue campagne, quindi sicuramente quello è il terreno dove devi schierare le tue “armi” pesanti e magari fare qualche investimento più importante. Naturalmente devi rifare un po’ il trucco anche del sito, personalizzando la grafica e modificando leggermente il design per trasmettere quel senso di novità e di calore. Un negozio ogni tanto deve modificare il suo allestimento per dare quella sensazione di freschezza e di rinnovamento e lo stesso discorso vale per gli shop online. Spargere qualche cuoricino qua e là nel sito naturalmente non è sufficiente, ma devi lavorare molto sull’email marketing. Anche qui il passepartout per accedere al “cuore” dei consumatori è la differenziazione. Trova uno slogan innovativo tenendo conto del tuo business, così sarà più facile per te catturare e conquistare i tuoi clienti già con le parole. Lavora molto anche sul content marketing, che deve essere molto variegato. Puoi inserire nel blog articoli di costume oppure che raccontano storie romantiche di innamorati e storie d’amore di figure reali o leggendarie. Oppure puoi creare un concorso o delle challenge dove gli utenti possono partecipare raccontando la loro storia d’amore o comunque qualcosa che riguarda il loro rapporto. Coinvolgendo lead, clienti o anche persone che neanche conoscono il tuo brand puoi ampliare la tua clientela e mettere a segno più vendite. Impara a ragionare fuori dagli schemi e sfrutta il cosiddetto lateral thinking, cioè il pensiero laterale, un’abilità che cavalca la creatività per produrre idee fresche e innovative. San Valentino è la festa degli innamorati, quindi generalmente si pensa esclusivamente a coppie fidanzate o sposate. E i single? Sarebbe un peccato, anzi un delitto, parlando da un punto di vista del marketing, dimenticare questa categoria di persone che sono a tutti gli effetti potenziali clienti. Proprio perché è la festa degli innamorati, è giusto celebrare anche i single che possono amare i genitori, un fratello, una sorella, un amico, un animale domestico o anche se stessi. Anche chi è single ama, quindi intercetta il purchase intent di tutti i tuoi clienti per arrivare ad una platea di clienti quando più ampia possibile secondo il tuo mercato di riferimento. Per personalizzare la tua proposta fai degli studi approfonditi sulle tendenze del momento e sui prodotti maggiormente venduti l’anno precedente, segmentano opportunamente uomini e donne e facendo un’ulteriore divisione in base all’età, al sesso, allo stato civile e a tutti gli altri parametri che ritieni importanti. Strategie di vendita di un prodotto: 4 idee Scendiamo adesso più nello specifico e conosciamo la strategia di vendita di un prodotto. Magari il tuo e-commerce non vende prodotti che si adattano a San Valentino, ma questo non è un problema. E qui scatta il discorso sul lateral thinking, cioè sulla capacità di pensare a nuove idee per presentare i tuoi prodotti sotto un’altra luce, rendendoli quindi appetibili e desiderabili anche in vista del V-day. Di seguito alcune idee alle quali ti puoi ispirare per ampliare le potenzialità di vendita in questo periodo. Grafica romantica Come già abbiamo accennato precedentemente devi rifare il look al tuo e-commerce con un bel “make up” romantico. Il rosso è il colore della passione e dell’amore, quindi sicuramente è una buona idea “tinteggiare” il tuo e-commerce con le varie sfumature di rosso, ma anche il viola è un colore romantico ed elegante che cattura l’occhio e solletica le passioni degli innamorati. Ricorda che la funzionalità deve venire sempre prima dell’estetica, opta quindi per un design mobile-friendly, veloce e che garantisca un rapido check-out. Anticipa i tempi Non devi lanciare le tue offerte o le tue campagne 3-4 giorni prima di San Valentino, ma devi giocare d’anticipo. Per spingere i clienti all’acquisto gioca sul senso di urgenza offrendo una ricompensa, come uno sconto del 10% o un coupon, a quelli che si muovono con maggior anticipo. Coccole e tenerezze anche per i clienti San Valentino è la festa degli innamorati, quindi è il momento di dimostrare tutto l’affetto e l’amore che hai per i tuoi clienti. Regala loro dei buoni sconto e dei coupon per farli sentire speciali ma anche per invogliarli a fare nuovi acquisti futuri. Pensa a qualche “attenzione” particolare verso di loro, come la spedizione gratuita da offrire al raggiungimento di una determinata soglia di spesa. Sii omnichannel Come già abbiamo anticipato i social sono i canali migliori per lanciare le campagne di marketing, ma la chiave del successo oggi è l’omnicanalità. L’obiettivo è intercettare quanti più clienti possibili, poiché in questo periodo la platea di potenziali consumatori è molto ampia, ma anche la concorrenza è maggiore e più agguerrita. Questo significa che non devi lasciare nulla al caso e sfruttare tutti i canali a disposizione: dai social all’e-commerce, dai blog all’email fino agli sms e alle notifiche via app. Conclusioni San Valentino è una straordinaria vetrina per il tuo e-commerce e, riassumendo, la ricetta perfetta per avere successo col tuo e-commerce comprende pochi ingredienti che però non devono mancare: creatività, differenziazione, lateral thinking e omnicanalità. Se vuoi approfondire il discorso sull’omnicanalità ti suggeriamo di scaricare l’ebook gratuito disponibile a fine articolo. Puoi trovare le linee guida che ti aiutano a integrare il tuo negozio fisico con l’e-commerce e in generale a capire come sfruttare i diversi canali di vendita per conquistare nuovi clienti e migliorare le relazioni con loro.
Quando decidi di lanciare un’attività online devi avere ben chiaro qual è il tuo modello di business, cioè cosa vuoi vendere, come, a chi e in che modo. Questo è il business model, che deve collimare con l’ecommerce business plan, cioè la strategia che intendi perseguire. Business model e business plan, lavorando in sinergia, ti aiuteranno a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato riuscendo ad emergere in un mondo sempre più competitivo come quello dell’e-commerce. Per prima cosa devi individuare il tuo target di pubblico, così da adattare le strategie e personalizzare le offerte e i servizi. In questo articolo concentriamo l’attenzione sul business plan, per comprendere bene cos’è, per poi spostare l’attenzione sulle varie tipologie di modelli di business tra i quali scegliere quello più adatto secondo il tuo mercato di riferimento. Cos’è un business plan ecommerce Per prima cosa è importante capire cos’è un business plan ecommerce, cioè un documento di studio che contiene un’analisi strategica a livello gestionale, organizzativo e finanziario del progetto. Nel business plan bisogna analizzare a 360° tutti gli elementi e i fattori che hanno rilevanza per l’e-commerce, utilizzando un linguaggio semplice e intuitivo per avere una visione panoramica completa. Come scrivere un business plan? Cosa deve contenere? Il discorso è ampio e deve essere fluido partendo dal core business dell’azienda, cioè i prodotti e i servizi, per poi spostarsi su altri elementi come personale, forza lavoro, budget, strategie operative, obiettivi da perseguire ecc. Il business plan va poi tarato e plasmato secondo il proprio mercato di riferimento. Nel business plan di un e-commerce fashion vanno analizzati i prodotti in vendita, ma anche la tipologia di clienti. In un e-commerce di lusso il target sarà composto da clienti altospendenti e comprenderà prodotti di nicchia; in un e-commerce di fast fashion chiaramente il target sarà molto più ampio e variegato e l’offerta comprenderà articoli e accessori dal prezzo contenuto. Un business plan è uno step obbligato per ogni tipo di attività: dalle start-up appena lanciate agli e-commerce di grandi dimensioni fino ai piccoli shop online che stanno studiando per diventare grandi ed espandere i propri confini. Gli elementi principali Per avere una panoramica più chiara ecco di seguito un esempio di business plan ecommerce e degli elementi fondamentali che deve comprendere: Value proposition. Quando vendi un prodotto o un servizio ad un cliente stai facendo una promessa, che corrisponde alla value proposition. In pratica prometti al cliente di soddisfare il suo bisogno o di realizzare il suo desiderio, indicando le caratteristiche del prodotto che incontrano le specifiche esigenze del compratore; Analisi di mercato. Per capire come rapportarti con i tuoi clienti e quali prodotti vendere devi conoscere perfettamente il terreno in cui ti muovi. Come? Con un’analisi di mercato. Devi conoscere tutti gli aspetti peculiari del tuo mercato di riferimento, chiederti chi sono i tuoi clienti e quali sono le loro aspettative e necessità e informarti sui tuoi competitor, quali strategie adottano, quali sono i loro punti di forza e i punti deboli. Al termine dell’analisi hai a disposizione tantissimi dati da esaminare per capire qual è la strategia più adeguata; Strategia di marketing. Prima ancora di definire le azioni operative, devi stilare le tue strategie di marketing per promuovere i prodotti e i servizi. Anche in questo caso tutto passa per la clientela e, prima di avviare una strategia, devi capire chi sono le tue buyer personas, cioè le persone potenzialmente interessate a ciò che offri. Secondariamente devi studiare il customer journey, cioè i vari step intrapresi dal cliente lungo tutto il percorso di vendita. Riuscirai così a comprendere quali sono i canali più indicati e qual è la comunicazione che meglio si adatta alla tua clientela; Piano operativo. Il piano operativo riguarda maggiormente l’aspetto pratico, in quanto analizza tutti gli aspetti legati all’e-commerce in termini di operatività come logistica e gestione dei clienti. In generale il piano operativo è finalizzato a raccogliere tutti gli elementi necessari per gestire al meglio le relazioni non solo con i clienti, ma anche con i fornitori, i partner e i dipendenti; Piano economico-finanziario. “Last, but not the least”, devi stilare un piano economico-finanziario per capire se la tua idea di shop online è compatibile con il budget a disposizione. Il piano prevede una stima dei costi e dei ricavi tramite la misurazione di entrambi. Se rientri con le spese, allora puoi lanciare il tuo e-commerce. In caso contrario devi ridimensionare la tua idea di shop online, almeno fino a quando non crescerai maggiormente, oppure devi aumentare il budget a disposizione se ne hai la possibilità. Perché è importante realizzare un ecommerce business plan? Molti imprenditori e titolari di e-commerce ritengono che il business plan sia superfluo e così si lanciano all’avventura senza avere una strategia solida e mirata. Invece il business plan è uno step necessario, anzi cruciale, per poter studiare un piano d’azione ben congeniato da un punto di vista finanziario, organizzativo e gestionale. Un business plan consente di capire quali sono i propri obiettivi, se sono effettivamente realizzabili, quante e quali risorse sono necessarie e quanto tempo ci vuole. Riassumendo il business plan di un e-commerce deve avere ben chiaro: Il Business model del progetto; L’organizzazione e la gestione dello staff; I prodotti venduti e in cosa si differenziano dalla concorrenza; Il Target al quale ti rivolgi; Il Contesto di mercato in cui operi; I rapporti con i fornitori; Chi sono i competitor; Il pricing dei prodotti; Il piano di marketing e la successiva comunicazione da adottare; Un piano logistico gestionale del negozio online; La parte finanziaria; Eventuali partnership. Una volta che sono stati chiariti tutti questi punti, sarà possibile avviare la propria attività su basi solide e concrete. I più noti esempi di modelli di business per e-commerce Per quanto riguarda i modelli di business, devi individuare quello più adatto alla tua azienda. La scelta dipende dal prodotto che vendi, dalla piattaforma utilizzata e dal mercato in cui operi. Esistono 4 macrocategorie di business model per e-commerce: ecommerce B2C (Business to Consumer): vendita dell’azienda al consumatore; ecommerce B2B (Business to Business): vendita tra azienda e azienda; ecommerce C2C (Consumer to Consumer): vendita tra consumatori; ecommerce C2B (Consumer to Business): vendita del consumatore all’azienda. Possiamo poi individuare altri modelli di business e i più noti sono: Dropshipping; Autoproduzione; Acquisto all’ingrosso; Ecommerce di abbonamenti. Li esaminiamo più nello specifico nei seguenti paragrafi. Modello dropshipping Il dropshipping è un modello di business particolarmente diffuso, poiché taglia un bel po’ di spese ed è meno impegnativo. Chi ha un’attività in dropshipping può bypassare tutte le noie burocratiche e amministrative di un negozio, non deve anticipare il pagamento della merce né avere un magazzino per stoccare la merce. Il titolare dell’e-commerce, al momento dell’ordine del cliente, gira la richiesta direttamente al distributore che si occupa anche della consegna. Tutto ciò di cui deve occuparsi il merchant è esclusivamente la parte legata al merchandising. Modello autoproduzione Sempre più persone diventano imprenditrici di se stesse e aprono un’attività dove vendono esclusivamente articoli autoprodotti, come gioielli, bigiotteria, capi fatti a mano ecc. I costi principali da sostenere sono: Acquisto di materie prime; Gestione dell’inventario; Manodopera. I costi possono inoltre variare a seconda del fatto che i prodotti vengano realizzati a mano o che abbiano bisogno di strumenti specifici per la produzione finale. Modello acquisto all’ingrosso Con il modello di acquisto all’ingrosso è possibile avviare da subito un’attività e vendere un’ampia gamma di oggetti di svariati brand con regole di quantità minima. I vantaggi da sottolineare sono i seguenti: Contenimento dei costi grazie all’economia di scala; Margini più elevati in virtù della possibilità di segnalare i fornitori migliori di cui rivendere i prodotti; Possibilità di sottoscrivere contratti di fornitura personalizzati per migliorare la pianificazione dei ricavi. Modello e-commerce di abbonamenti Altra tipologia di modello di business particolarmente diffusa è l’e-commerce di abbonamenti, che consente di fidelizzare i clienti e garantirsi una rendita duratura e affidabile. Questo modello in genere è molto diffuso soprattutto nella vendita di servizi. Conclusioni Il business plan e-commerce è la pietra miliare sulla quale costruirai la tua attività. Immagina il tuo e-commerce come ad un’abitazione: le basi e le fondamenta devono essere solide, poiché eventuali problemi di costruzione rappresenterebbero scricchiolii che a lungo andare rischierebbero di far crollare tutta l’impalcatura. Un business plan ti consente di seguire delle strategie ben pianificate e di ottimizzare gli investimenti. Sarebbe un peccato spendere i propri soldi a vuoto, quando invece ci sono strumenti che permettono di indirizzare gli investimenti nella direzione più fruttuosa possibile. Se sei alle prime armi e ti stai chiedendo come avviare nel migliore dei modi la tua attività online, ti consiglio di scaricare l’ebook a fondo pagina, una breve ma preziosa guida operativa dei principali punti chiave che devi verificare prima di lanciare un progetto e-commerce. Chi ben comincia è a metà dell’opera e partendo col piede giusto avrai la possibilità di vendere da subito e di far crescere la tua nuova attività step by step.
La Shopify Winter Edition 2024 arriva con un carico do novità destinate, per l'ennesima volta, a cambiare lo scenario del panorama ecommerce mondiale. Vediamo le principali, velocemente, per entrare con più tempo in verticale sulle specifiche funzioni di ogni nuova feature aggiornata. [in aggiornamento... sono tante e bisognerà guardare tutte le pagine di approfondimento, ma molte non ci sono ancora]. Partiamo? Prodotti diversi gestiti come varianti dello stesso Se hai Shopify Plus, potrai utilizzare la nuova all Combined Listing App. I prodotti disponibili in più colori o stili possono ora essere tutti commercializzati da un unico elenco principale, ciascuna variante con la propria descrizione, galleria multimediale e URL. Sempre più spesso, i contenuti multimediali che mettono in risalto visivamente i tuoi prodotti in tutte le sue varianti rappresentano una componente fondamentale del processo di conversione, in particolare per i prodotti disponibili in colori, materiali o dimensioni che necessitano di tale enfasi visiva. Inoltre, i tuoi clienti desiderano visualizzare comodamente tutte queste ricche informazioni sul prodotto specifiche per ciascuna variante di prodotto, il tutto da un'unica pagina dei dettagli del prodotto (PDP). Supponiamo che tu gestisca un negozio di abbigliamento e che i tuoi pantaloncini più venduti siano disponibili in 8 colori, ma nella pagina di elenco dei prodotti dei pantaloncini evidenzi solo un'immagine per ciascuna colorazione. Un cliente interessato al colore blu ghiaccio non sarà in grado di vedere più immagini e angolazioni dei pantaloncini in blu e avrà quindi molte meno probabilità di effettuare una conversione. Questa è un’enorme opportunità mancata per incrementare le vendite Con Shopify Combined Listings app, puoi commercializzare più facilmente prodotti disponibili in più opzioni che sono meglio rappresentate visivamente, integrandoli in una stessa pagina prodotto. Con le inserzioni combinate, ora è più facile per i commercianti che vendono prodotti disponibili in più colori, materiali o dimensioni offrire ai propri clienti un'esperienza migliore e con un tasso di conversione più elevato. Ok, sono cose che in ICT Sviluppo già lo facciamo, ad esempio creando un prodotto extra con nome generico (quindi non riferito alla specifica caratteristica della variante) a magazzino zero ed escluso dalla possibilità di essere richiamato con le altre varianti, che racchiude tutti gli altri prodotti, raggruppati con i metafield. Vabbeh, se non è chiaro, puoi scrivermi :-) Ma con questa applicazione, diventa più facile e alla portata di tutti (seza codice intendo). Come impostare Shopify Combined Listings Passaggio 1: crea le varianti del prodotto per la tua inserzione costituita da più prodotti (il combined listing) Prima di creare la tua prima inserzione combinata, dovrai creare i prodotti che rappresentano le singole varianti delle tue inserzioni combinate nella pagina Prodotti nel pannello di controllo Shopify. Ad esempio, prima di creare l'elenco combinato di un paio dei tuoi pantaloncini più venduti, dovrai creare ciascuna colorazione come prodotto separato nel pannello di controllo Shopify. Se sei già un commerciante Shopify, potresti aver già creato questi prodotti, quindi puoi saltare il passaggio 1. Passaggio 2: crea la tua prima inserzione combinata Apri l'app Shopify Combined Listings e crea la tua prima inserzione combinata. Dai un titolo all'inserzione combinata e aggiungi i prodotti che hai creato nel passaggio 1. Passaggio 3: Arricchisci le informazioni Puoi compilare i dettagli sulla pagina del prodotto per la tua inserzione combinata, inclusa una descrizione e una galleria multimediale che aiuta a visualizzare l'inserzione combinata nel suo insieme, poiché anche ogni singola opzione avrà la propria galleria da visualizzare. Passaggio 4: lavora sulla SEO Successivamente, puoi impostare l'URL specifico che fungerà da URL canonico per tutti i tuoi prodotti per evitare duplicazioni nel sistema di classificazione di Google. Puoi impostare ogni singola opzione nell'elenco combinato in modo che abbia il proprio URL descrittivo speciale, ad esempio www.nomenegozio/prodotti/zro-boardshort, utile per scopi di marketing e SEO. Più attributi per ogni categoria di prodotto La nuova tassonomia (Shopify Standard Product Taxonomy v0.0.1 - PREVIEW) aggiornata associa ciascuna categoria di prodotto standard a un ricco set di attributi associati, semplificando la creazione, classificazione e organizzazione dei prodotti e la generazione automatica di varianti. Da QUESTO LINK potete scoprire i continui arricchimenti e aggiornamenti alla tassonomia ufficiale di Shopify 2.000 varianti per prodotto gestibili via API Nuove API di prodotto per sbloccare fino a 2.000 varianti per prodotto per supportare meglio cataloghi più complessi. Disponibile in anteprima per sviluppatori e per aziende selezionate nel 2024. Increased Variants porta questo aumentato di varianti e ti consente di utilizzare l'API admin GraphQL per creare e modificare prodotti con un massimo di 2000 varianti. Puoi testare le nuove API abilitando l'anteprima per sviluppatori delle varianti aumentate nel tuo negozio di sviluppo. Molte delle API esistenti utilizzate per lavorare con i prodotti nel pannello di controllo Shopify stanno cambiando o saranno obsolete per aumentare il limite delle varianti. Testare la tua app e i relativi flussi di lavoro con le nuove API nell'anteprima per sviluppatori ti consentirà di assicurarti che tutti i casi d'uso della tua app siano ben supportati. Ancora più importante, ti consentirà di fornire feedback sulle API prima che vengano rilasciate in una versione stabile. Ricerca semantica per comprendere meglio le intenzioni del cliente La ricerca semantica, una delle nostre nuove funzionalità di ricerca di vetrine basate sull'intelligenza artificiale, va oltre la corrispondenza delle parole chiave per comprendere meglio l'intento dietro la ricerca di un cliente. I clienti possono utilizzare parole e frasi più naturali e ottenere risultati più ricchi e pertinenti. In esclusiva per Shopify Plus. La ricerca semantica, una delle funzionalità di ricerca nella vetrina virtuale con tecnologia IA di Shopify, va oltre la corrispondenza delle parole chiave e comprende meglio l'intento del cliente, restituendo risultati di ricerca più rilevanti. Al momento della presentazione la funzionalità è attualmente disponibile per la ricerca nella vetrina virtuale per i merchant Plus con vetrine virtuali in inglese e meno di 200.000 prodotti. Il tuo negozio deve utilizzare i risultati della funzionalità di ricerca integrata di Shopify. Se utilizzi la sintassi di ricerca o un'app per generare i risultati di ricerca, non visualizzerai l'output della ricerca semantica. L'app Shopify Subscriptions è ora disponibile a tutti Aumenta il valore della vita del cliente e le entrate prevedibili offrendo i tuoi prodotti come abbonamenti con la nostra nuova app gratuita per gli abbonamenti. Configura e gestisci facilmente gli abbonamenti direttamente dal pannello di controllo Shopify e offri ai tuoi clienti la flessibilità di modificare o saltare gli ordini di abbonamento direttamente dal loro account. Bundle fino a 30 prodotti Aumentato il numero massimo di prodotti che puoi offrire in un bundle da 10 a 30. I commercianti che utilizzano gli script Shopify ora possono anche utilizzare l'offerta in bundle di Shopify per aumentare il valore medio dell'ordine. Ricordiamo che l'app è disponibile con tutti i piani Shopify. Esistono tre tipi di Bundle gestibili da questa applicazione: Fisso: un bundle composto da un set predeterminato di prodotti. Il cliente può scegliere tra le varianti associate. Multipack: un bundle fisso con più di uno degli stessi prodotti. Mix-and-match: un bundle di prodotti intercambiabili. Il cliente compone il pacchetto scegliendo tra i prodotti e le varianti associate Le scorte dei bundle vengono determinate dai livelli delle scorte di ciascun prodotto incluso in un bundle. Il prodotto con il livello di scorte più basso determina quanti bundle possono essere venduti. Gli ordini preliminari (draft order) supportano sconti e metafield Aumenta le vendite con il supporto di codici sconto, sconti automatici e la possibilità di combinare sconti negli ordini preliminari. I metafield dei tuoi ordini preliminari ora verranno trasferiti anche agli ordini completati. Nuovi tipi di sconti Promuovi un aumento delle conversioni con nuovi tipi di sconti, tra cui la spedizione automatica gratuita e uno sconto fisso sull'importo delle promozioni Acquista X ricevi Y. Gli acquirenti vedranno anche esattamente quanto hanno risparmiato direttamente nella visualizzazione del carrello. E sempre per i prodotti e gli attributi e la ricerca... Tra le numerose novità legate alla gestione del catalogo, posiamo trovare anche molte altre meno pubblicizzate. Visualizza e modifica in blocco le varianti raggruppate per opzione Gestisci più varianti contemporaneamente con la nostra scheda delle varianti aggiornata. Ora puoi anche visualizzare e modificare in linea le informazioni su prezzo e disponibilità sia per posizioni di inventario singole che multiple. Campioni di colore Rendi più semplice per i tuoi acquirenti trovare e acquistare i tuoi prodotti aggiungendo campioni di colori o motivi direttamente nella tua lista di prodotti. Swatches, I campioni, sono una rappresentazione visiva delle varianti del prodotto. Per visualizzare i campioni, hai bisogno dell'ultima versione di Dawn e dei metafield di categoria collegati alle tue varianti. Con Dawn, le opzioni delle varianti possono essere visualizzate in un menu a discesa o come campione. Se visualizzi le opzioni della variante come campione, puoi scegliere di visualizzare questi campioni come un cerchio, un campione o nessuno, che visualizza il valore dell'opzione come testo. I campioni possono essere utilizzati solo con prodotti che hanno varianti collegate alle voci dei metafield di categoria per il colore. Selettore di file nelle pagine prodotto e varianti Ora è possibile accedere a immagini, video e modelli 3D in un unico selettore di file disponibile nelle pagine Prodotti e Varianti. Crea o modifica prodotti senza dover ricaricare i file multimediali esistenti. Puoi aggiungere un massimo di 250 immagini, modelli 3D o video a un prodotto. Per quanto riguarda le immagini 3D, dipende dal tuo piano di Shopify (con lo starter e il Basic 250, con Shopify standard 1.000, Shopify Advanced 5.000 e con il Plus... beh, con Shopify Plus, dipende da quello che hai bisogno :-) Aggiungi e modifica metaobject direttamente nell'editor del negozio online Ora puoi aggiungere un nuovo metaobject o modificare una definizione esistente per le pagine configurate basate su metaobject direttamente dall'editor del negozio online. Ad esempio, i blocchi all'interno della sezione Informazioni sul prodotto possono essere collegati a metaobject. Puoi connetterti ai riferimenti del metaobject facendo clic sull'icona di connessione dell'origine dinamica, accanto al nome del blocco: Filtri campione nell'app Search & Discovery Aggiungi filtri visivi per i campioni alle opzioni di filtro mostrate nelle pagine della Collezione e dei risultati di ricerca, in modo che i clienti possano trovare facilmente prodotti disponibili in determinati colori, modelli o materiali. Configura la logica del filtro nell'app Ricerca e individuazione Personalizza la logica del filtro in modo che i clienti possano trovare prodotti che corrispondono a più valori, come giacche che sono sia impermeabili che isolanti. Inoltre, scegli come desideri visualizzare i filtri in uno scenario in cui il filtraggio non porta a risultati di prodotto. Aumento delle API e funzioni di Shopify Checkout L'estensibilità di Checkout è il modo per personalizzare il checkout con il maggior tasso di conversione su Internet. Ora è ancora più potente con 14 nuove API e componenti dell'interfaccia utente ed è supportato anche nelle thankyou page e di stato dell'ordine. Ci sono possibilità più avanzate di personalizzazione grafica, più opzioni per la consegna e il supporto per il consenso sulla privacy. In esclusiva per Shopify Plus. Nuova One Page Checkout Nuovo design della pagina che rende il pagamento più veloce: il nuovo e semplificato pagamento in una sola pagina riduce i tempi di completamento dell'acquirente di 4 secondi, mentre i miglioramenti della nostra infrastruttura hanno accelerato la velocità di caricamento del checkout fino al 95%. Il one page checkout è il checkout pronto all'uso completamente riprogettato di Shopify. Shopify ha trasformato gli attuali passaggi di tre pagine in un'esperienza molto più snella, ottimizzata per velocità e conversione, offrendo ai tuoi acquirenti la migliore esperienza di acquisto su Internet. Il nuovo design va oltre un semplice aggiornamento estetico; è una rivisitazione ponderata, intuitiva e facile da usare. Shopify ha ottimizzato ogni pixel e ogni interazione, garantendo che ogni elemento del design abbia uno scopo nel guidare i tuoi acquirenti verso il completamento dell'acquisto. Questa meticolosa attenzione ai dettagli si traduce in un'esperienza di pagamento dall'aspetto gradevole, piacevole per gli acquirenti e con un alto tasso di conversione. QUI puoi approfondire direttamente sul sito di Shopify tutti gli aspetti del one pge checkout 90 app per customizzare il checkout ersonalizza il tuo pagamento con oltre 90 app aggiunte all'ecosistema Shopify di livello mondiale di oltre 400 app dall'edizione Summer '23. Sblocca funzionalità come upsell, programmi fedeltà, sondaggi post-acquisto, monitoraggio delle conversioni e contenuti personalizzati. Porta la personalizzazione del checkout sull'esperienza mobile Abilita il checkout personalizzabile con il più alto tasso di conversione al mondo nella tua app mobile con il Checkout Sheet Kit. Disponibile per iOS/Swift, Android e React Native. Importi stimati sulle rate dei pagamenti sulle pagine dei prodotti con Shop Pay Aumenta la conversione con la nuova funzionalità che permette ai clienti di valutare il loro potere d'acquisto rateale, con Shop Pay Installments. I clienti possono visualizzare gli importi stimati del prestito direttamente dalla pagina del prodotto e completare l'acquisto con maggiore sicurezza. Potenzia qualsiasi pagamento aziendale con Shop Pay Shop Pay, il portafoglio digitale più performante di Internet, ora si integra con qualsiasi Wallet. I marchi aziendali che non sono su Shopify, come Everlane, utilizzano Shop Pay al momento del pagamento per raggiungere nuovi clienti e aumentare la conversione. Altre novità sui pagamenti? Ovviamente! Ci sono, sotto al confano, altre novità sui pagamenti, comunicate in modo più sommesso. Consenti ai clienti di salvare i metodi di pagamento nel tuo negozio Le aziende possono velocizzare i futuri pagamenti offrendo ai clienti la possibilità di salvare i dati della propria carta di credito nel loro negozio. Previeni potenziali perdite con l'Aggiornamento del conto della carta Previeni potenziali vendite perse a causa di dettagli della carta obsoleti con il Card Account Updater, incluso in Shopify Payments. Questa soluzione semplice e gratuita aiuta a garantire transazioni di successo aggiornando automaticamente i dati della carta di credito archiviata. Più opzioni di pagamento per abbonamenti e preordini I fornitori di servizi di pagamento ora hanno accesso ai dati delle carte di credito archiviati in modo sicuro, quindi le app di abbonamento e preordine funzionano con più opzioni di pagamento. Acquisisci automaticamente i pagamenti a ogni evasione Per gli ordini con spedizioni multiple, ora puoi riscuotere automaticamente i pagamenti quando ogni parte dell'ordine viene evasa. In esclusiva per Shopify Plus I clienti possono ora aggiungere un destinatario e programmare buoni regalo Offri ai clienti un'esperienza con i regali più personale, con la possibilità di aggiungere un destinatario e un saluto alla loro carta regalo e pianificare l'invio della carta regalo. Nuova dashboard delle performance sulle vendite Monitora e ottimizza le prestazioni del tuo negozio con informazioni affidabili su tre Core Web Vitals, con la nuova dashboard delle prestazioni web. Nell’ultimo anno, l'infrastruttura è stata più veloce del 35% e Shopify ha ampliato i punti di presenza globali. Mostra le recensioni da più punti di vista Nuovi partner per le recensioni e maggiori opoortunità di visibilità Sincronizza valutazioni e recensioni su più piattaforme come il negozio online, l'app Shop e Shopify Collective utilizzando Yotpo, Loox, Judge.me, Okendo e Stamped.io. Le risposte alle recensioni in Negozio ora vengono sincronizzate su tutti i canali Ora le risposte che scrivi alle recensioni si sincronizzano perfettamente ovunque, con miglioramenti alla gestione dei dati basati sui metaobjet. Badge Verified by Shop nel tuo negozio online Le recensioni generate dal negozio nel tuo negozio online ora includono un badge Verificato dal negozio per creare fiducia con i clienti. Sincronizza i dati dei clienti dai canali di marketing di terze parti Comprendi il ROI del tuo marketing con maggiori informazioni su tutti i canali. Estrai eventi dei clienti da Klaviyo, Mailchimp, Seguno e Pinterest. Inoltre, presto sarai in grado di visualizzare i dati sui costi degli annunci e sulle impressioni di Google, Pinterest, Snapchat e TikTok. Conosci e prevedi il valore dei tuoi gruppi di clienti Utilizza i parametri di spesa storici e predittivi presenti nel report Analisi di coorte per ottenere informazioni basate su Shopify sul valore a lungo termine dei tuoi clienti e ottimizzare la fidelizzazione dei clienti nel tempo. Importa ed esporta metafield dei clienti Ora puoi importare le esatte informazioni sui clienti di cui hai bisogno su Shopify ed esportare le informazioni sui metafield per l'analisi. Trasforma la foto del tuo prodotto con l'intelligenza artificiale Crea foto di prodotti professionali con le nuove funzionalità di modifica delle immagini abilitate all'intelligenza artificiale. Genera, abbina o rimuovi istantaneamente lo sfondo delle tue immagini esistenti utilizzando solo pochi clic o parole chiave. Non sono necessarie competenze di progettazione. Disponibile all'inizio del 2024. Costruisci il miglior esperto di prodotto per la tua azienda Immagina di avere un esperto Shopify sempre al tuo fianco. Sidekick agirà come il tuo consulente personale, profondamente competente e incredibilmente intelligente, guidandoti con consigli qualificati e personalizzati. Così puoi ottenere di più, più velocemente. Racconta la tua storia con i contenuti realizzati da Shopify Magic Completa nuove pagine nel tuo negozio più rapidamente con l'intelligenza artificiale. Chiedi a Shopify Magic di scrivere una pagina Chi siamo o Domande frequenti per la tua attività per aiutare i clienti a creare fiducia nel tuo marchio. Strumenti integrati per la gestione della privacy e della conformità nei vari mercati Aumenta la fiducia degli acquirenti con strumenti intuitivi di gestione della privacy e del consenso. Le impostazioni sulla privacy ora risiedono su una pagina centralizzata, vengono fornite con consigli su quali impostazioni attivare e sono configurabili per regione. Migrazioni più facili con il Bulk Data Management Presto sarai in grado di importare ed esportare collezioni intelligenti, varianti e dati dei metafield delle collezioni, per popolare rapidamente nuovi negozi ed espandersi più velocemente. Modelli di prodotti 3D in pochi minuti Crea modelli 3D interattivi dei tuoi prodotti che verranno visualizzati perfettamente nella pagina prodotto del tuo negozio online. Nessun software, tecnologia o costo aggiuntivo. Aumenta la fiducia degli acquirenti e aumenta le conversioni con lo scanner 3D di Shopify per iOS. Una serie di novità per il backend di amministrazione Anche nel backend ci sono parecchie novità, alcune sicuramente di minore portata ed impatto operativo ma altre estremamente utili lato user experience di gestione del negozio. Personalizza le metriche visualizzate sulla Home Scegli quali metriche visualizzare sulla Home per un accesso rapido agli approfondimenti più rilevanti e importanti che desideri vedere quando accedi al tuo negozio su desktop o dispositivo mobile Personalizza il tuo utente admin con un logo o un'icona Aggiungi un tocco personale al tuo pannello di controllo Shopify con un logo personalizzato o un'icona del negozio Autorizzazioni del staff più granulari per la gestione degli Ordini Assegna autorizzazioni dello staff più granulari nella sezione Ordini, assicurando che ogni membro del team abbia solo l'accesso di cui ha bisogno per svolgere al meglio il proprio lavoro. Oltre 60 report ora disponibili per tutti i piani Tieni sotto controllo lo stato di salute del tuo negozio, indipendentemente dal piano Shopify che utilizzi, con l'accesso ai nostri oltre 60 report Shopify ora aperti a tutti. Prova le funzionalità selezionate prima che vengano implementate in Shopify Plus Nel caso in cui una funzionalità selezionata possa comportare modifiche sostanziali, i test drive delle funzionalità ti offrono l'opportunità di testare i sistemi e formare il personale prima che le funzionalità vengano implementate nei tuoi negozi in produzione. Shopify Flow: nuovo codice per gestire azioni, ricerca e notifiche Automazioni del codice per esigenze aziendali complesse Scrivi codice JavaScript per eseguire logica personalizzata, aggregare dati, calcolare date e altro con l'azione Esegui codice. Scopri facilmente attività e modelli Trova nuovi template predefiniti per le automazioni più facilmente, grazie alla ricerca in linguaggio naturale. Nell'editor, cerca in tutte le attività in una nuova ricerca centralizzata. Notifiche automatiche per flussi di lavoro non riusciti Ricevi una notifica quando un flusso di lavoro fallisce in modo da poter rispondere rapidamente e ridurre al minimo eventuali interruzioni della tua attività. Convalida dell'indirizzo sempre attiva Niente più consegne fallite, spese di correzione degli indirizzi o vendite perse a causa di indirizzi non validi. Ora gli indirizzi al checkout vengono automaticamente convalidati e corretti, ove possibile (gratuitamente). Quando i tuoi clienti inseriscono dettagli dell'indirizzo di spedizione non validi al momento del pagamento, puoi visualizzare problemi e suggerimenti per correggere automaticamente i dettagli dell'indirizzo al momento del pagamento. I suggerimenti per la convalida dell'indirizzo vengono offerti quando vi è un elevato livello di fiducia nei dettagli dell'indirizzo previsti dal cliente. Ciò ti aiuta a ridurre gli ordini con indirizzi non validi e a ridurre al minimo le consegne ritardate o non riuscite. Se disattivi questa funzione o l'indirizzo di spedizione non è disponibile per determinati paesi, i tuoi clienti potranno effettuare il pagamento normalmente. Le convalide dei singoli campi dell'indirizzo, come i requisiti di input, il formato o la lunghezza, sono sempre attive per tutti i paesi e le regioni. Se utilizzi un'app di convalida dell'indirizzo di terze parti, potrebbero esserci elementi o suggerimenti contrastanti al momento del pagamento. Per evitare una riduzione delle conversioni al momento del pagamento, devi utilizzare la funzione di convalida dell'indirizzo di spedizione nel pannello di controllo Shopify o un'app di terze parti. In Italia è disponibile e deve essere attivato Checkout Extensibility. Connetti i tuoi acquirenti al giusto inventario La configurazione delle scorte da evadere riduce le vendite fuori stock in una determinata sede, limitando i prodotti disponibili all'acquisto in base alle configurazioni di spedizione. Le scorte da evadere ti consentono di scegliere in che modo le impostazioni di spedizione influiscono sulle scorte disponibili per i clienti in base al mercato e al luogo di spedizione. Le scorte da evadere influiscono sui prodotti e sulle varianti che vengono visualizzati come disponibili o come esauriti nelle pagine del prodotto. Ad esempio, puoi rendere le tue scorte disponibili per l'acquisto solo dalle sedi che spediscono alla zona di spedizione del cliente. Questo previene l'overselling tra mercati e al di fuori delle zone di spedizione. (Disponibile per aziende selezionate e deve essere attivato Checkout Extensibility.) Modifica costi di spedizione e sconti sugli ordini Modifica facilmente gli ordini ancora da evadere se un acquirente sceglie la tariffa di spedizione sbagliata al momento del pagamento o se un aggiornamento dell'ordine implica che i dettagli della spedizione debbano essere modificati. Puoi anche aggiungere, rimuovere e modificare gli sconti. Personalizza la vista del tuo inventario Gestisci il tuo inventario a modo tuo personalizzando le colonne, salvando i filtri e impostando l'ordinamento. Accedi a queste visualizzazioni comodamente nella parte superiore della pagina Inventario Cambio merce su Shopify Shopify ha già migliorato l'esperienza post-acquisto aggiungendo i resi nativi a Shopify. A breve sarà introdotto anche il il cambio merce nativo. Crea, monitora e gestisci facilmente i cambi per qualsiasi ordine. Disponibile all'inizio del 2024. Più facile utilizzare l'app store con l'AI e la comparazione Trova le migliori app per la tua azienda utilizzando l'intelligenza artificiale Ottieni indicazioni basate sull'intelligenza artificiale in base alle tue specifiche sfide aziendali. Cerca argomenti come semplifica il processo di reso o consenti agli acquirenti di personalizzare i prodotti e la nostra nuova ricerca guidata ti mostrerà le migliori app e funzionalità per il lavoro. Confronta le app fianco a fianco sull'App Store Ora, quando cerchi app, puoi selezionarne fino a quattro e vedere come si classificano in termini di prezzi, funzionalità principali, valutazioni del commerciante e altro ancora. Autorizzazioni up-front e installazioni di app più fluide Mantieni il tuo negozio più sicuro sapendo esattamente di quali autorizzazioni ha bisogno un'app prima di installarla. Abbiamo anche migliorato il nostro flusso di installazione, rendendolo più veloce e fluido. Fai lavorare i venditori solo sui loro clienti [B2B] Con le nuove autorizzazioni per il personale, puoi limitare l'accesso in modo che i tuoi venditori possano effettuare ordini e visualizzare le informazioni sui clienti solo per i propri account. Definisci i livelli di accesso per i responsabili delle vendite e i rappresentanti di vendita utilizzando i ruoli all'interno delle autorizzazioni del personale. In esclusiva per Shopify Plus. TRADE, il nuovo tema ottimizzato per B2B Accelera la configurazione del negozio con un tema pronto all'uso progettato per le attività di vendita all'ingrosso. Consenti ai clienti di effettuare facilmente ordini all'ingrosso utilizzando le nuovissime funzionalità di ordine rapido, personalizzandole (ma partendo da qualcosa pensato ad hoc). Sconti promozionali personalizzati per il B2B Crea sconti promozionali solo per i tuoi clienti B2B utilizzando app personalizzate o di terze parti basate sulle Shopify Functions. Ulteriori sconti specifici per il cliente possono essere applicati, oltre ai prezzi all'ingrosso che hai assegnato nei cataloghi. In esclusiva per Shopify Plus. Registra i pagamenti parziali effettuati fuori dalla piattaforma [B2B] Ora anche i pagamenti parziali effettuati fuori dalla piattaforma, come assegni e bonifici bancari, possono essere registrati nell'amministratore per un monitoraggio più semplice dei pagamenti. I saldi pagati e in sospeso sono visibili per ciascun ordine e disponibili sia per gli ordini B2B che D2C. I prodotti digitali sono ora supportati nel checkout B2B Aumenta le entrate B2B espandendo la tua offerta di prodotti all'ingrosso per includere prodotti non fisici, come download digitali, garanzie e servizi. In esclusiva per Shopify Plus. Sviluppo: i blocchi del tema I blocchi del tema ti consentono di definire un blocco una volta e quindi riutilizzarlo in tutte le sezioni per eliminare lavoro e codifica ridondanti e renderli più coerenti. I blocchi tematici supportano anche la nidificazione, fino a 8 livelli di profondità. Ciò consente una maggiore flessibilità nel modo in cui i commercianti personalizzano le sezioni e consente loro di apportare modifiche più granulari al loro layout. Riutilizza i blocchi del tema Elimina il lavoro ridondante definendo i blocchi una volta e riutilizzandoli nelle sezioni. Nidifica i blocchi per personalizzare i disegni Annida fino a otto strati di blocchi per un maggiore controllo del tuo progetto. Modifica e riordina facilmente i layout senza la necessità di apportare modifiche al codice. Progettazione kickstart con preimpostazioni di blocchi I blocchi del tema predefiniti pronti all'uso sono anche il punto di partenza perfetto per personalizzare il tuo lavoro
Oggi ci sono più e-commerce che negozi fisici. Un’affermazione importante, ma che nasconde in realtà una parte di verità, in quanto il mondo del commercio online ha conquistato una grandissima fetta di fatturato in Italia in questi ultimi anni. E allora come fare per realizzare un e-commerce personalizzato che riesca a sbaragliare la concorrenza? Le persone, oramai di qualsiasi età, acquistano molto più facilmente online, in quanto hanno più possibilità di scelta e più opportunità di trovare quello che desiderano o di cui hanno bisogno in ogni momento. Anche per quanto riguarda i merchant preferiscono affidarsi a piattaforme come Shopify piuttosto che aprire un negozio fisico con tutti i costi annessi. In quest’ottica si capisce bene che l’iper-personalizzazione nell’ecommerce diviene fondamentale per cercare di essere competitivi sul mercato. Il concetto di personalizzazione, in realtà, lo abbiamo affrontato tante volte e da diversi punti di vista, ma ripetere alcuni concetti basici non è mai sbagliato. Anzi. Si deve partire dal presupposto che ciò che dobbiamo fare quando ci lanciamo nel business online, è creare un’esperienza positiva per il target, sin dai primi momenti in cui viene visitato il nostro negozio online. Ciò vuol dire che un approccio utile sarebbe quello di personalizzare già la home alla seconda volta che una persona arriva sul nostro sito, proponendogli i prodotti delle categorie che ha già visitato. Questo è soltanto uno dei consigli alla base di un progetto e-commerce di successo. L’iper personalizzazione interviene, invece, quando ogni singola azione che l’utente compie sull’ecommerce viene studiata, per poi essere personalizzata. Un esempio è la personalizzazione della fase di acquisto, il chekout. La personalizzazione della fase di checkout non è una cosa scontata in un progetto ecommerce, anche perché quando gli utenti arrivano a questo punto, hanno già fatto gran parte del lavoro! Con ogni probabilità sono visitatori altamente qualificati e forse pure coinvolti con il brand, ma soprattutto pronti per l'acquisto. Riuscire a ottimizzare al meglio questo ultimo passaggio del processo di acquisto può avere un impatto importante in termini di percentuale di conversione, e quindi delle vendite fatte! L’importanza della personalizzazione del checkout In un'epoca dove l'esperienza online è fondamentale, la personalizzazione del processo di checkout assume un ruolo chiave nel successo di un e-commerce. In questo senso, Shopify ti offre la possibilità, non solo di personalizzare il tuo negozio online come è meglio per te, ma soprattutto di rendere smart e facile il modulo di checkout per il potenziale cliente. Vediamo nei prossimi punti come può avvenire la personalizzazione del checkoout con Shopify: Personalizzazione del Checkout su Shopify Plus Shopify Plus permette di personalizzare il checkout in modo significativo, modificando il layout e il design per ottimizzare l'esperienza utente e aumentare le conversioni. Le personalizzazioni includono il processo di consegna e le automazioni che incentivano gli acquisti futuri. Un esempio è la one page check out: una pagina in cui ci sono tutte le informazioni necessarie per portare a termine gli acquisti. Checkout Extensibility Il nuovo sistema, checkout extensibility, offre maggiore flessibilità con l'uso di applicazioni e API. Questo permette di accedere a soluzioni aggiornate e consente agli sviluppatori di creare esperienze di acquisto più personalizzate e creative. API e Funzionalità Avanzate Shopify Plus offre diverse API per personalizzare il checkout, includendo quelle per codici sconto, token di sessione e anteprime dell'editor, tutte volte a migliorare l'engagement e la facilità d'uso. Impatto sul Tasso di Conversione Le personalizzazioni del checkout sono progettate per aumentare il tasso di conversione, migliorando l'esperienza dell'utente e offrendo promozioni e sconti personalizzati. Quali API sono disponibili per personalizzare il checkout? Per personalizzare il checkout, tramite checkout extensibility di Shopify, la piattaforma ha messo a disposizione degli sviluppatori e dei merchant API per customizzare la pagina di pagamento all'interno dell'ecommerce. In seguito vedremo alcuni degli API disponibili per personalizzare il checkout. 1. API per codici sconto e buoni regalo Questa tipologia di API servono per aggiungere la possibilità, in fase di pagamento, di riscattare codici sconto e gift card, ottenendo così una scontistica dell'intero importo del carrello. Di seguito presentiamo un esempio dell'utilizzo di un codice sconto all'interno del checkout, tratto direttamente dall'articolo del blog di Shopify. 2. Session Token API Molto spesso capitava che con alcune estensioni, ad esempio le app per riscattare punti di premi fedeltà, si dovesse eseguire un doppio accesso, prima all'interno di Shopify e poi all'interno dell'applicazione. Con queste API può essere abilitato l'accesso ai token di sessione, in modo da garantire l'accesso a richieste di API o del back-end da parte di applicazioni o piattaforme di terze parti, ovviamente già configurate all'interno della piattaforma di Shopify. L'utilità che più salta all'occhio è quella di poter riscattare rapidamente i punti fedeltà, senza effettuare doppi accessi, grazie alla possibilità di sincronizzare l'importo del checkout con la fidelity app, in modo da calcolare rapidamente e riscattare altrettanto rapidamente il punteggio direttamente al checkout. 3. API di anteprima dell'editor In fase di editing della pagina di checkout, grazie alle API di anteprima dell'editor, è possibile in tempo reale le estensioni disponibili in fase di checkout, con la possibilità di aggiungerle tramite l'editor drag-and-drop e visualizzarne l'anteprima, senza apportare prima le modifiche necessarie. Per ulteriori informazioni riguardo le API disponibili per la checkout extensibility ti lasciamo il link alla pagina per sviluppatori di Shopify. Approfondiamo nei prossimi paragrafi come si può personalizzare un e-commerce e come possono essere d’aiuto l’AI e Shopify. Creare un’esperienza personalizzata: da dove partire Creare un'esperienza personalizzata su un e-commerce è fondamentale per attirare e coinvolgere i clienti in modo efficace. Questo processo richiede un approccio olistico che va oltre la semplice vendita di prodotti. Per iniziare, è essenziale personalizzare sia l'aspetto visivo che il copy del tuo sito. Dal punto di vista visivo, devi assicurarti che il design del tuo e-commerce rispecchi l'identità del tuo brand e sia attraente per il tuo pubblico target. Questo include la scelta dei colori, delle immagini e del layout del sito. Utilizza immagini che si collegano al tuo settore e al tuo pubblico, evitando quelle generiche e poco rilevanti. Un design pulito e intuitivo renderà la navigazione più semplice e piacevole per i visitatori. Passando al copy, è importante utilizzare un tono di comunicazione che si identifichi con il tuo brand e che risuoni con i tuoi clienti. Scrivi descrizioni di prodotto uniche e coinvolgenti, utilizzando il copywriting per trasmettere i benefici e il valore dei tuoi prodotti. La tecnica dello storytelling può essere particolarmente efficace per creare un legame emotivo con i tuoi clienti, spiegando la storia dietro i tuoi prodotti o il tuo marchio. Inoltre, personalizza la comunicazione in generale, inclusi gli annunci, le email di follow-up e le promozioni. Utilizza i dati dei tuoi clienti per inviare messaggi mirati, offerte speciali e suggerimenti di prodotto basati sui loro interessi e comportamenti di acquisto precedenti. Questo dimostra che conosci i tuoi clienti e ti preoccupi delle loro esigenze, aumentando la loro fidelizzazione. Come si può comprendere il concetto di personalizzazione diviene quindi centrale per essere competitivi e sbaragliare la concorrenza. In questo panorama, infatti, un aiuto concreto può certamente darlo l’introduzione dell’intelligenza artificiale. Approfondiamo nel prossimo paragrafo come l’AI può diventare utile per la personalizzazione dei prodotti. AI e personalizzazione dei prodotti L'introduzione dell'intelligenza artificiale (AI) nell'e-commerce ha avuto un impatto significativo sulla personalizzazione dei prodotti e dei servizi offerti. I sistemi AI consentono alle aziende di interagire in modo più efficace con i clienti, migliorando l'esperienza di acquisto e aumentando la fedeltà al marchio. Alcuni dei modi in cui l'AI sta influenzando la personalizzazione nell'e-commerce includono: Ricerca vocale e visuale - è possibile effettuare ricerche vocali e visive per trovare più facilmente dei prodotti; Creare copy, quindi post blog, copy per social personalizzati in base alle esigenze. È chiaro però che è sempre necessario far sì che un professionista controlli i testi e ci aggiunga il suo tocco personale. Suggerimenti di prodotti personalizzati - l’AI è in grado di individuare quei prodotti che sono simili a quelli precedentemente acquistati e di proporli al cliente; L'uso dell'AI nell'e-commerce porta la personalizzazione a un livello superiore, consentendo alle aziende di offrire esperienze più rilevanti e su misura per i clienti. Questo favorisce la fidelizzazione dei clienti e può portare a un aumento delle vendite e dei profitti. L'integrazione dell'AI nell'e-commerce richiede una pianificazione adeguata e l'identificazione di obiettivi specifici per massimizzare i vantaggi che la personalizzazione può offrire. Andando ora ad affrontare l’argomento dal punto di vista pratico, come può essere fatta la personalizzazione con Shopify? Vediamolo nei prossimi paragrafi. Il personalizza di Shopify Shopify ti permette diversi livelli di personalizzazione, una volta chiara la strada che intendi seguire. Shopify, una volta definito il tipo di tema sul quale lavorare, tramite il suo personalizza all'interno dell'editor del tema permette di effettuare le seguenti personalizzazioni: contenuti; layout; caratteri tipografici; colori del tuo negozio online; aggiunta della pagina contatti al negozio online; aggiunta della barra degli annunci al tuo negozio online per evidenziare informazioni importanti; aggiunta dell’iscrizione alla newsletter; per i temi che comprendono più lingue, se appunto vendi anche all’estero, c’è la possibilità di traduzione di tutti i testi contenuti nel negozio online; aggiunta dei prodotti complementari a quelli a cui il cliente è interessato. Questo, in termini strategici, può definirsi come primo step per attirare nuovi clienti sul tuo e-commerce. Approfondiamo nel prossimo paragrafo in che altro modo puoi aumentare l’engagement del tuo e-commerce. Potrebbe interessarti anche la lettura del seguente articolo: I prodotti non vendibili su Shopify Conclusioni La personalizzazione riveste un ruolo cruciale nel contesto dell'ottimizzazione delle conversioni nei negozi online. Creare un'esperienza unica e coinvolgente per i clienti è fondamentale per attirarli, coinvolgerli e mantenerli fedeli al tuo marchio. L'approccio personalizzato inizia dalla progettazione visiva del tuo sito e si estende al copywriting e alla comunicazione generale. Trasmettere il valore dei tuoi prodotti in modo unico e coinvolgente, oltre a dimostrare una conoscenza approfondita dei tuoi clienti, può fare la differenza nell'acquisizione e nella fidelizzazione dei clienti. Shopify offre un'ampia gamma di strumenti e funzionalità per aiutarti a personalizzare il tuo negozio online. Puoi regolare l'aspetto visivo, i layout, i colori e persino aggiungere funzionalità specifiche per migliorare l'esperienza dei tuoi clienti. Inoltre, con Shopify Plus, hai la possibilità di personalizzare in modo significativo il processo di checkout, ottimizzando ulteriormente le conversioni.
In un'era digitale dove la sicurezza delle informazioni è fondamentale, è essenziale implementare misure di protezione nella gestione delle email aziendali. Questo articolo esplorerà sei importanti funzioni - SPF, DKIM, DMARC, BIMI, MTA-STS, e TLS-RPT - spiegando come ciascuna contribuisca a un ambiente di posta elettronica più sicuro. 1. SPF (Sender Policy Framework) Cos'è? SPF è un metodo per prevenire l'uso non autorizzato del tuo dominio nelle email (conosciuto come spoofing). Agisce come un controllo all'ingresso, dove i server di posta verificano se l'email proviene da un server autorizzato dal dominio del mittente. Problemi Risolti: Impedisce agli attaccanti di inviare email che sembrano provenire dal tuo dominio, riducendo così il rischio di phishing e di altre truffe via email. 2. DKIM (DomainKeys Identified Mail) Cos'è? DKIM è una tecnica di autenticazione email che utilizza una coppia di chiavi crittografiche (pubblica e privata) per verificare che il contenuto dell'email sia stato inviato da un dominio specifico e non sia stato alterato durante il transito. Problemi Risolti: Garantisce l'integrità del messaggio, assicurando che le email non siano state manomesse durante il loro viaggio attraverso Internet. 3. DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) Cos'è? DMARC è uno standard che combina SPF e DKIM, fornendo istruzioni ai server di posta su come gestire le email che non superano questi controlli. Include anche un meccanismo di reportistica per informare i proprietari dei domini su come le loro email vengono gestite. Problemi Risolti: Aiuta a prevenire l'abuso del dominio dell'azienda e fornisce informazioni sulle email inviate, consentendo un'azione proattiva contro le minacce. 4. BIMI (Brand Indicators for Message Identification) Cos'è? BIMI permette alle aziende di associare il proprio logo alle email che superano i controlli DMARC. Questo logo appare accanto all'email nei client di posta che supportano BIMI. Problemi Risolti: Rafforza la fiducia dei destinatari nelle email autentiche e aumenta la visibilità del brand aziendale. 5. MTA-STS (Mail Transfer Agent Strict Transport Security) Cos'è? MTA-STS è un protocollo che aiuta a proteggere le connessioni email da intercettazioni e attacchi uomo-nel-mezzo, assicurando che il traffico email tra i server sia criptato e trasmesso in modo sicuro. Problemi Risolti: Migliora la sicurezza del trasporto delle email, prevenendo intercettazioni e modifiche non autorizzate. 6. TLS-RPT (TLS Reporting) Cos'è? TLS-RPT è uno standard per la reportistica che fornisce feedback sugli errori di consegna delle email legati alla sicurezza del trasporto, come i problemi con la crittografia TLS (Transport Layer Security). Problemi Risolti: Fornisce informazioni vitali per identificare e risolvere problemi di sicurezza nel trasporto delle email. L'Importanza dell'Integrazione Implementare i protocolli di sicurezza email come SPF, DKIM, DMARC, BIMI, MTA-STS, e TLS-RPT porta a risultati significativamente diversi rispetto a non averli. Ecco un confronto dettagliato, con esempi pratici, per illustrare meglio l'impatto di queste implementazioni. 1. Con SPF, DKIM e DMARC Implementati Sicurezza Rafforzata: Questi protocolli riducono notevolmente il rischio di phishing e spoofing. Ad esempio, un attaccante che tenta di inviare un'email fraudolenta dal vostro dominio fallirà perché non supererà i controlli SPF e DKIM. Inoltre, grazie a DMARC, queste email vengono rifiutate o messe in quarantena, proteggendo i destinatari. Miglioramento della Reputazione: Le email autentiche hanno maggiori probabilità di raggiungere le caselle di posta, anziché essere filtrate come spam. 2. Senza SPF, DKIM e DMARC Vulnerabilità ad Attacchi: Senza questi protocolli, è facile per gli aggressori usare il vostro dominio per inviare email di phishing, potenzialmente danneggiando la vostra reputazione e esponendo i vostri contatti a truffe. Problemi di Consegna: Le email legittime possono essere erroneamente segnalate come spam, riducendo la comunicazione efficace con clienti e partner. 3. Con BIMI Implementato Riconoscimento del Brand: Le email che passano i controlli DMARC possono presentare il logo dell'azienda, rafforzando la fiducia dei destinatari. Ad esempio, una campagna di marketing via email con il logo aziendale visibile aumenta l'autenticità e l'engagement. 4. Senza BIMI Minore Riconoscimento Visivo: Le email appaiono meno distinguibili e professionali, potenzialmente riducendo l'impatto del branding e la fiducia del destinatario. 5. Con MTA-STS e TLS-RPT Implementati Comunicazioni Protette: Le email sono trasmesse in modo sicuro, prevenendo intercettazioni. Se un partner commerciale invia informazioni sensibili, MTA-STS assicura che queste informazioni siano criptate durante il trasporto. Monitoraggio e Risposta agli Errori: TLS-RPT fornisce feedback sugli errori di consegna legati alla sicurezza, permettendo un'azione tempestiva per risolverli. 6. Senza MTA-STS e TLS-RPT Rischio di Interception: Le email potrebbero essere intercettate o alterate durante il trasporto, mettendo a rischio informazioni sensibili. Mancanza di Visibilità: Senza reportistica TLS, i problemi di sicurezza del trasporto delle email potrebbero rimanere non rilevati, aumentando il rischio di perdite di dati. In conclusione, l'implementazione di queste tecnologie di sicurezza email non solo rafforza la protezione contro attacchi esterni ma migliora anche la gestione e l'affidabilità delle comunicazioni aziendali. La loro assenza lascia aperta la porta a rischi significativi, che possono avere impatti negativi sia sulla sicurezza dei dati sia sulla reputazione aziendale.