Caratteristiche di un CRM
La gestione del contatto
Il software CRM aiuta a semplificare il processo di gestione dei lead e garantisce che i potenziali clienti di valore non cadano nel vuoto delle dimenticanze del singolo, fornendo un processo ordinato per arrivare al preventivo chiuso vinto (o perso).
La gestione dei lead comprende tutti i passaggi che intraprendi per spostare i potenziali clienti attraverso la tua pipeline di vendita (consapevolezza, interesse, fase decisionale e chiusura).
Un corretto processo di gestione dei lead riduce al minimo il numero di lead che trascuri e ti mantiene in comunicazione con potenziali clienti di peso, quelli più significativi e sui quali vuoi concentrarti.
La gestione dei lead CRM automatizza diversi passaggi del processo, migliora l'analisi dei dati e centralizza tutte le tue informazioni.
Senza un'efficace strategia di gestione dei lead, avrai maggiori probabilità di perdere alcuni potenziali clienti che potrebbero essere ottimi per la tua attività o concentrarti su lead che non sono mai stati promettenti in primo luogo. Farai anche fatica a distinguere questi gruppi l'uno dall'altro senza un software CRM per ottimizzare la tua strategia di gestione dei lead.
Che cos'è la gestione dei lead?
La gestione dei lead è il processo di spostamento di un potenziale cliente o potenziale cliente da una fase all'altra del tuo funnel di vendita. Puoi gestire i tuoi lead tenendo costantemente sotto controllo le nuove richieste, associando i lead a un venditore e registrando tutte le interazioni dei lead con la tua azienda.
Qual è l'importanza della gestione dei lead?
Alla base, il lead management è l'arte di trasformare i potenziali clienti in clienti reali. In pratica, tuttavia, la gestione dei lead comporta più della semplice conversione. È anche il difficile equilibrio di perseguire nuovi clienti, comunicare con i potenziali clienti attuali e assicurarsi che nessun lead cada nell'oblio mentre fai entrambe le cose.
Un esempio di questo equilibrio che devi avere nella gestione del lead può spiegare al meglio questi concetti. Supponiamo che, dopo una recente copertura mediatica che va alla grande, la tua azienda riceva un assalto di nuovi contatti. Lo stesso risultato potresti averlo partecipando con successo ad una fiera di settore. Non cambia che con una grossa mole di lead entrati, dovrai bilanciare la cura dei potenziali clienti che stavi già coltivando con la qualificazione, l'assegnazione di una valutazione e la cura di tutti i tipi di nuovi contatti. Senza un'efficace strategia di gestione dei lead, è più probabile che trascuri o manchi completamente i nuovi clienti promettenti perché ti perdi tra questi contatti, dando a tutti la stessa importanza o priorità.
Trascurare nuovi lead spesso si traduce nell'impossibilità di realizzare potenziali entrate. Detto questo, non tutti i lead meritano di essere seguiti alla stessa maniera, che è l'intera premessa della qualificazione dei lead. Utilizzando il software
CRM per gestire questo processo, è molto più probabile che la tua azienda tenga traccia di tutti i lead significativi, li sposti lungo la pipeline di vendita e, infine, realizzi vendite.
Come funziona il processo di gestione dei lead con il CRM?
I sistemi CRM e la gestione dei lead vanno di pari passo. to migliore è un software CRM quanto rende più facile sfruttare i vantaggi della gestione dei lead, come questi:
- Qualifica e valutazione con punteggio dei lead (lead scoring). Il software CRM è fondamentale per qualificare e valutare correttamente i tuoi lead. Senza CRM, non puoi centralizzare i punteggi dei lead per l'intero team e questa assenza ostacola il tuo approccio di vendita perché il tuo team non può stabilire le priorità di conseguenza.
- Lead Information, raccolta di informazioni. Con il software CRM, puoi recuperare tutto ciò che devi sapere su un lead su una schermata dalla stessa interfaccia. Questa funzione è un grande passo avanti rispetto alla creazione di documenti separati per ogni lead di vendita o alla conservazione solo di documenti cartacei.
- Accounting del venditore. Nessun rappresentante di vendita è perfetto; anche i migliori hanno margini di miglioramento. Tali miglioramenti fanno parte della gestione dei lead poiché, ad esempio, il miglioramento del tempo di risposta medio di un venditore può portare a lead più soddisfatti e quindi a maggiori vendite. I CRM possono tenere traccia dei tempi di risposta e di altre statistiche che rendono il tuo team responsabile ed evidenziano le aree in cui è necessario un miglioramento. Oltre a fornire strumenti specifici per tenere traccia delle interazioni tra i commerciali di un'azienda e i prospect.
- Reportistica sui lead. Se conservassi tutti i tuoi dati di vendita in documenti separati al di fuori di un sistema unificato, avresti bisogno di più tempo e capacità intellettuali per capire che la maggior parte dei tuoi contatti appartiene a determinati segmenti demografici, sono all'interno di determinati profili di buyer persona, hanno determinate necessità e si trovano in specifici stadi del percorso di acquisto.
Con i CRM, non solo archivi questi importanti dati di gestione dei lead in un unico posto, ma puoi anche generare report su queste informazioni in pochi click.
La raccolta delle informazioni nel CRM
OGGETTI
Avere un software CRM non basta. Il software ti mette nelle condizioni di poter raccogliere informazioni da inserire all'interno e ti offre strumenti per aiutarti in questa raccolta di informazioni ed aiutare il venditore nella sua attività quotidiana. Maggiori sono le interazioni tra l'azienda e i prospect che il CRM riesce a tracciare, raccogliere ed organizzare in informazioni, maggiore sarà il grado di conoscenza e il supporto che il CRM potrà offrire.
Per raccogliere informazioni bisogna che il venditore cambi le procedure e i metodi con i quali oggi lavora, per andare ad utilizzare lo specifico software CRM che si trova ad utilizzare, per automatizzare il più possibile l'inserimento di questi dati. Ecco quindi che i momenti di contatto tra lui e il potenziali clienti diventano le prime informazioni che si possono trovare nel CRM. Per fare questo gli elementi principali su cui lavorare sono
a. Anagrafica contatto
Stiamo parlando dei dati che si inseriscono in un'anagrafica classica: il nome, cognome, email, numero di telefono, posizione lavorativa, indirizzo... E la scheda del contatto va in relazione con gli altri oggetti del CRM (l'azienda collegata al contatto, le opportunità, e i ticket nei quali è lui il riferimento)
b. Anagrafica azienda
Qui vengono raccolte le informazioni come il nome dell'azienda, l'indirizzo, il capitale sociale, il fatturato, il settore... e raccoglie / è collegata a tutte le persone che lavorano in questa azienda, a tutte le opportunità a cui le persone che ci lavorano fanno riferimento e ai ticket ad essi collegati. E' il grande contenitore. Attenzione: l'attività CRM non punta a creare attività sull'azienda ma sui contatti. Sulla azienda, di riflesso, me le incontrerò
c. Anagrafica dell'opportunità
Raccoglie le informazioni relazionale: a che cliente è associata, a che azienda è associata e porta in seno alcune informazioni essenziali per la sua gestione: un ipotetico valore, delle percentuali di probabilità di chiusura che il venditore si assegna, i prodotti di cui si sta parlando, lo stadio in cui si trova la trattativa. Tutte informazioni utili che servono anche a fare statistiche sulla situazione del reparto commerciale.
d. Anagrafica del ticket di assistenza
Anche l'oggetto ticket raccoglie le informazioni anagrafiche: l'oggetto, la categoria, la priorità, lo status...
ATTIVITÀ SALES
Se le anagrafiche sono gli oggetti all'interno del CRM, ci sono poi le attività che si possono correlare a questi oggetti. Sono le attività classiche che si fanno nello svolgimento della relazione commerciale o di assistenza cliente sono le prime che entrano di diritto nel CRM. Parliamo di:
a. Appuntamenti
Ovvero quegli incontri che il venditore ha con il suo cliente o prospect. Possono essere fisici o virtuali e possono essere inseriti direttamente all'interno del software CRM o, per i CRM più moderni, catturati in modo automatico da software dedicati come Google Calendar o Office 365, per non obbligare ad un inserimento manuale dell'appuntamento
b. Telefonate
Al pari degli appuntamenti, un software CRM offre l'opportunità di raccogliere le informazioni sulle telefonate che avvengono tra venditore e il contatto che sta seguendo: data, orario, durata e descrizione, sono le informazioni basilari che vengono salvate sul CRM. Anche in questo caso i software di ultima generazione permettono di tenere traccia di questa interazioni o pescando dal telefono cellulare del venditore (magari passando attraverso l'utilizzo di un'app dedicata) o integrando i centralini e i sistemi di telefonia interna tramite API.
c. Note
Le annotazioni sono tutte quelle informazioni che si vogliono condividere su quel contatto /azienda/deal/ticket utili per i co-worker. Spesso c'è anche la possibilità di fissarli in alto sulla scheda dell'oggetto in modo da renderli visivamente comodi e veloci da leggere per tutti.
d. Task
I to-do possono essere assegnati a se stessi o ai colleghi e hanno a che fare con compiti specifici da eseguire su quell'oggetto, entro una determinata ora/giorno. I task hanno di solito un titolo, una descrizione, un timing e uno status (di default: non eseguito, in esecuzione, eseguito) e sono i cuore pulsante delle logiche del CRM: su ogni opportunità aperta ci dovrebbe essere SEMPRE un task "successivo" finché non sarà chiusa vinta o chiusa persa.
e. Email
Le email si possono registrare come evento sul contatto o, se si utilizza un sistema più moderno anche recuperarle direttamente dalla propria attività. Stile che quando vengono inviate vengono caricare sul CRM e anche le risposte successive da parte del contatto vengono registrate. HubSpot, per esempio, permette anche di sapere e di essere avvisati ogni volta che quella email one to one viene aperta.
f. Preventivi
Ok, non è sempre scontato che il software CRM comprenda degli elementi che hanno a che fare con la gestione di un catalogo prodotti e la produzione di preventivi. Resta il fatto che se questa attività è gestibile con il CRM, ci troviamo con la funzione integrata di tener traccia dei prodotti ai quali una persona si è interessata e di come è andata la trattativa con quella persona. In ottica della costruzione di un sistema di conoscenza che permette ai venditori di sapere con chi stanno parlando e per valutarne la serietà / possibilità di chiusura, resta un elemento abbastanza importante. Nei CRM di ultima generazione c'è anche la possibilità di accetta e firmare (e a volte anche di pagare) i preventivi in modo digitale.
Ovviamente le attività qui riportate hanno un minimo comune denominatore: si tratta di attività SALES, ovvero legate al processo di relazione commerciale. Ma come avevamo anticipato, negli ultimi anni i CRM hanno iniziato ad incorporare la possibilità di gestire anche attività che hanno a che fare con il marketing o, ancora, con l'assistenza al cliente. In questo caso, la possibilità di gestione di talune attività con il CRM, permette di accorpare all'interno degli oggi anche altre tipologie di interazioni, non più raccolte dall'attività commerciale ma da altri momenti della customer experience.
ATTIVITÀ MARKETING
g. Form
La possibilità di gestire i form che vanno inseriti sul sito direttamente dal CRM permette in primis di registrare il lead automaticamente, senza ulteriori passaggi, nel database. Inoltre, se il sistema di marketing è abbastanza spigliato, permette di associare i cookie di tracciamento al lead che compilano un form e, da lì, tenere traccia della navigazione sul sito.
h. Newsletter
Inviare le newsletter con un sistema integrato con il CRM permette di associare ai contatti del database le informazioni sulle interazioni con le nostre email: aperture, click... il fatto di farlo all'interno del sistema CRM - e non con un software dedicato - ci permette di utilizzare queste informazioni assieme alle altre interazioni commerciali ed anagrafiche, al fine di segmentare sempre meglio il nostro database.
i. Chat & Chatbot
Diciamolo, l'integrazione con il sistema di chat sui tuoi asset digitali è comodo da tre punti di vista: ti permette di creare il contatto direttamente nel software CRM, ti permette di tracciare il comportamento di chi chatta con l'aggancio ai cookie di profilazione e tiene traccia in modo naturale, all'interno della scheda contatto, anche della conversazione.
l. Campagne ADV/ADS
Una frontiera molto interessante per accorpare dati all'interno della scheda contatto ed accrescere la conoscenza dei propri prospect e clienti è quella offerta dalle campagna pubblicitarie su Google (AdWords), su Facebook/Instagram e Linkedin (ADS). Sapere da che campagna arriva un prospect, che annuncio ha cliccato ci offre l'opportunità di associare dei rendimenti ai canali e alle campagne che abbiamo utilizzato.
Il cuore pulsante del CRM: la pipeline delle opportunità
Uno degli aspetti più visionari del CRM (in questo caso l'immagine è presa da HubSpot CRM) è dalla dalla pipeline di vendita: praticamente un percorso che la nostra opportunità fa, attraverso tutte le fasi della trattativa, nel quale questa viene spostata, in modo da poter seguire nel migliore dei modi.
Il vantaggio è innegabile anche per chi non è un esperto in materia di CRM: sapere quante opportunità ho in essere, in che stadio si trovano, quali sono le prossime attività legati ad ogni opportunità, il totale che ho fermo in una fase delle pipeline... tutte queste sono informazioni preziose che possono assicurare un vantaggio competivo all'azienda che utilizza un sistema CRM.